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Al Pala Banco Desio i brianzoli s’impongono 101-85

DESIO – Altro stop per la Virtus Roma in terra lombarda. Dopo la sconfitta a Varese sette giorni fa, arriva quella contro Cantù. Al Pala Banco Desio finisce 101-85. Roma perde tutti e quattro i quarti, ma è nel secondo (23-15) che i padroni di casa costruiscono il margine di vantaggio che Roma non riuscirà più a recuperare. Si salvano il solito capitan Baldasso con 19 punti e Beane con 15. Applausi per Ygor Biordi, 14 punti e 8 rimbalzi. Cantù ha una prova di grande spessore da Thomas, 21 punti e 12 rimbalzi. Kennedy ne fa 18 con 8/10 da due, Procida 15 con 5/6 da tre. 

LA PARTITA – Infermeria che si svuota lentamente per la Virtus. Out Farley, Cervi e Robinson hanno pochi minuti sulle gambe dopo aver saltato numerosi allenamenti nelle ultime settimane. Sempre assente Dario Hunt che ha intenzione di far valere i suoi diritti per il presunto pagamento in ritardo dello stipendio di settembre. C’è Biordi nel quintetto iniziale, Roma parte bene: 0-5, poi 9-13 al sesto. Lo stesso Biordi e Baldasso fanno buone cose, ma le triple di Cantù fanno male. E’ parità sul 18 all’ottavo. Al primo riposo Cantù è avanti 23-21. Un fallo antisportivo di Wilson, che i padroni convertono con quattro liberi, e due schiacciate di Kennedy lanciano Cantù sul 39-25 al 17esimo. Baldasso entra in partita con due triple e due assist, 40-33, ma al riposo lungo è 46-36. 

Al rientro in campo, Hadzic segna cinque punti in fila per il 48-41, ma commette anche terzo e quarto fallo in un attimo. Thomas e Pecchia riportano avanti Cantù, 55-41 al 23esimo. Roma non ci sta, Beane e Biordi ( alla fine 14 punti e otto rimbalzi)) trovano il 64-57 al 27esimo. I padroni di casa restano avanti 74-63 al 30esimo con un canestro di Baldasso da metà campo che non viene dato buono per questione di millesimi. Cantù ha un’ottima distribuzione di punti e soluzioni in attacco con Thomas (21+12), Procida (15, con 5/6 da tre) e Kennedy (18 con 8/10 da due). Al 34esimo è 83-71. Sul 94-76 al 37esimo, la Virtus alza bandiera bianca. Finisce 101-85. Per Roma è la terza sconfitta in fila, la classifica balla pericolosamente verso il basso. 

BUCCHI: “FATTE ANCHE COSE BUONE” – “È stata una partita nella quale la squadra ha fatto anche tante cose buone, pagando il break preso nel secondo quarto che poi non siamo più riusciti a ricucire. Veniamo da un periodo travagliato che dobbiamo metterci alle spalle, e indipendentemente da chi c’è o meno, dobbiamo lavorare per ritrovare un’intensità difensiva che nell’ultimo mese non siamo riusciti a coltivare e migliorare”. Aggiungiamo noi che la pausa per la Nazionale sarà utile per tante cose.

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