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Secondo successo in altrettante gare per la squadra del neo ct Sacchetti, che s’impone per 80-64 a Zagabria e balza al comando del Gruppo D. Della Valle mattatore con 25 punti a referto

ZAGABRIA – Seconda vittoria di fila della Nazionale italiana di pallacanestro nel Girone D delle qualificazioni ai Mondiali del 2019, che si terranno in Cina dal 31 agosto al 19 settembre. Gli azzurri del neo ct Romeo Sacchetti, dopo aver superato all’esordio la Romania, si sono ripetuti sul parquet dell’Arena Petrovic di Zagabria, regolando i padroni di casa della Croazia con il punteggio di 80-64 e portandosi così al comando del raggruppamento complice anche l’affermazione della Romania sull’Olanda (75-68). Della Valle è il mattatore della serata, con un bottino personale di 25 punti. L’Italia tornerà in campo il 28 febbraio 2018 contro l’Olanda. Le prime tre del girone saranno qualificate alla rassegna iridata, che regalerà anche immediatamente due pass per le Olimpiadi di Tokyo 2020.

ITALIA FATICA IN AVVIO POI DELLA VALLE SUONA LA CARICA – Senza gli ‘americani’ dell’Nba Belinelli e Gallinari, oltre ai vari Datome, Hackett, Melli, Pascolo, Cinciarini e Cusin, in avvio Sacchetti parte inserendo in quintetto base Burns, al posto di Polonara, al fianco di Vitali, Aradori, Gentile e Crosariol. Davanti c’è quella Croazia che, dopo lo sfortunato esito dell’ultimo torneo preolimpico con Messina coach, rischia di diventare un’autentica ‘bestia nera’. E il pronti e via, infatti, non è dei più rosei, con i padroni di casa che volano subito sull’11-4 e poi sul 26-15. L’Italia paga dazio ad emozione e incertezze difensive, che lentamente però riesce a scrollarsi di dosso. A suonare la carica è innanzitutto Della Valle, che alla fine uscirà sotto gli applausi scroscianti del pubblico pagante, ma sono i muscoli di Biligha a regalare il primo vantaggio tricolore (32-31), un attimo prima che si vada all’intervallo lungo sul 35-32 per Abass e compagni.

GLI AZZURRI CAMBIANO MARCIA DOPO L’INTERVALLO LUNGO – E’ in avvio di terzo quarto che l’Italia sprinta alla grande per accumulare quel distacco che conserverà sino alla triplice sirena. Polonara ha la mira da cecchino dalla lunga distanza (+10, 42-32), una tripla di Della Valle e un gran recupero di Vitali sotto canestro lanciano gli azzurri sul +14 (50-36). Si attende la reazione almeno d’orgoglio della Croazia, che invece sbaglia quasi tutte le soluzioni di tiro e che non riesce più a difendere al perimetro. Gli azzurri non si fanno prendere dal ‘braccino’ e gestiscono il gap con la maturità della grande squadra. Quando Della Valle, a metà ultimo quarto, sigla il canestro del +17 (73-56) si intuisce che c’è solo da attendere la conclusione, quando poi Abass realizza il +20 (80-60) ecco scendere gli ideali titoli di coda. Sarà anche una Nazionale senza stelle, ma l’entusiasmo e l’amalgama sono già quelli giusti per una squadra che vuole cancellare, con un colpo di spugna, quella ‘cappa nera’ che la sovrasta da un po’ di tempo.

SACCHETTI: “PRIMA BAMBINI PAUROSI, POI GRANDE REAZIONE” –“Siamo entrati in campo come bambini paurosi in un’atmosfera che ci ha messo soggezione. Gentile con 10 punti ci ha tenuto in corsa evitando che prendessimo un brutto parziale ma poi i ragazzi hanno preso fiducia cominciando a giocare come sanno”. E’ il commento del ct azzurro, Romeo Sacchetti: “Loro sono una squadra molto fisica e all’inizio ci hanno messo in difficoltà. Sono contento che poi i ragazzi abbiano reagito alla grande. Amedeo (Della Valle, ndr) ha giocato come di solito gioca a Reggio Emilia, difendendo anche di più, e per noi è stato più che importante. Ho avuto ottime risposte da tutti e devo dire, da coach, che è stato bello vederli giocare questa sera. Sono solo le prime due partite e non sappiamo cosa accadrà ma questo è un bellissimo gruppo”. Raggiante Amedeo Della Valle, top-scorer del match con 25 punti: “Non ci era piaciuto come avevamo concluso la gara contro la Romania e ci siamo detti che volevamo reagire. Stasera è stata una grande partita e sono contento per la mia prestazione e per quella di tutta la squadra”.

CROAZIA-ITALIA 64-80 (23-15, 32-35, 47-60)
CROAZIA: Mavra 2, Kruslin 12, Katic 8, Sobin 4, Mustapic, Planinic 20, Bilan, Bosnjak, Barac 4, Ramljak 2, Bozic 2, Sakic 10. Allenatore: Skelin.
ITALIA: Della Valle 25, Fontecchio ne, Aradori 5, A. Gentile 12, Biligha 4, L. Vitali 3, Filloy 6, Crosariol, Abass 13, Burns 8, Polonara 2, B. Sacchetti 2. Allenatore: R. Sacchetti.

ARBITRI: Bulto (Esp), Yilmaz (Tur), Anastopoulos (Gre).
NOTE: spettatori 4.000. Tiri da due: Croazia 15/34, Italia 19/36. Tiri da tre: Croazia 5/20, Italia 12/28. Tiri liberi: Croazia 19/25, Italia 6/8. Rimbalzi: Croazia 37 (Planinic 10), Italia 32 (Gentile, Abass 5). Assist: Croazia 12 (Mavra 4), Ita 16 (Filloy 4).

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