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L’Olimpia, presa per mano da Theodore (15 punti e 6 assist), s’impone per 68-62 in Sicilia e resta a punteggio pieno con Venezia e Brescia. Ai padroni di casa non bastano Edwards (14) e Atsur (12). La squadra toscana cade (92-77) a Cremona, trascinata dai 37 punti di uno scatenato Johnson-Odom

ROMA – C’è anche Milano nel gruppetto di squadre a punteggio pieno dopo la terza giornata del massimo campionato di pallacanestro. L’EA7 Emporio Armani ha infatti espugnato il parquet della Betaland Capo d’Orlando, imponendosi con il punteggio di 68-62, così da condividere con Venezia e Brescia la prima poltrona. Non è stata però una passeggiata per i biancorossi in Sicilia, dove hanno trovato un avversario agguerrito, che ha mandato quattro uomini in doppia cifra, a cominciare da Edwards, autore di 15 punti, ed Ergin Atsur, protagonista di un terzo quarto da applausi in cui ha segnato ben 12 punti. Non è però bastato di fronte a un Olimpia presa per mano nel momento chiave da Theodore, migliore in campo con 15 punti, 6 assist e 4 recuperi. Non si aggrega alle prime tre della classe la The Flexx Pistoia, che nel posticipo domenicale cade pesantemente al PalaRadi, contro una Vanoli Cremona che fa festa per 92-77 e si gode i 37 punti di uno scatenato Johnson-Odom (23 di Bond tra i toscani). Questa sera infine, per il Monday Night (ore 20.45), uno dei classici derby lombardi tra Varese e Cantù: sarà il 140esimo ‘face to face’ tra i due club, con i biancorossi di casa al comando con un netto 84-55.

CAPO D’ORLANDO REGGE, THEODORE DECISIVO NEL FINALE – I ritmi sono da subito sostenuti e in campo regna l’equilibrio, fino all’ultimo minuto del primo quarto quando Milano stringe le maglie in difesa e sfrutta il contropiede per salire 16-11. La Betaland è comunque pienamente in partita e riesce a tenere testa agli uomini di Pianigiani, con sorpasso Orlandina a meno di 3 minuti dall’intervallo lungo (28-26), poi è l’Olimpia ad allungare andando al riposo sul 33-31. Vantaggio che sale al rientro dagli spogliatoi (40-31), ma in questo periodo sale in cattedra Atsur, con 7 punti consecutivi, per poi firmare il -2 biancoblù (46-44).  In avvio di ultimo quarto Capo d’Orlando rimette il naso avanti (52-51) e poi va sul +5 (56-51). Nel momento di maggior difficoltà per Milano Goudelock si mette in proprio e ricuce lo strappo. Di Carlo richiama in causa Atsur che rimette ordine negli schemi dei siciliani e mette il suo zampino nel nuovo allungo Betaland (60-56). E’ di nuovo Goudelock a segnare il pareggio (60-60) a 2’04” dalla sirena finale. poi a decidere il match ci pensa Theodore, prima con un assist al bacio per la schiacciata di Gudaitis e poi blindando il successo Olimpia con quattro liberi pesantissimi.

CAPO D’ORLANDO – MILANO 62-68 (11-16, 31-33, 46-48)
BETALAND CAPO ORLANDO: Galipò ne, Alibegovic 2, Ihring, Atsur 12, Inglis, Kulboka 11, Laganà ne, Delas 11, Edwards 14, Wojciechowski 7, Ikovlev 5, Donda ne. Allenatore: Di Carlo.
EMPORIO ARMANI MILANO: Goudelock 11, Micov 12, Pascolo ne, Fontecchio, Cinciarini, Cusin 3, Abass, M’Baye 9, Theodore 15, Jefferson, Bertans 8, Gudaitis 10. Allenatore: Pianigiani.
ARBITRI: Seghetti-Paglialunga-Nicolini.
NOTE: Tiri liberi: Capo d’Orlando 8/13, Milano 9/10. Uscito per cinque falli: nessuno.

JOHNSON-ODOM SUPER, PRIMA GIOIA PER CREMONA – Primo successo stagionale della Vanoli che supera Pistoia (92-77) trascinata da un Darius Johnson-Odom in forma clamorosa. E’ l’americano, aggredito lunedì a Milano da due malviventi per una rapina e ancora segnato al labbro e alla fronte dal brutto episodio, a fare la differenza, con 34 punti messi a referto. E’ stata Cremona ad avere in mano l’inerzia dalla gara fin dalla prime battute. Tanta energia in campo e di contro una The Flexx imprecisa al tiro, soprattutto con meno ‘fame’. La svolta decisiva della gara è arrivata nel corso dell’ultimo quarto quando Pistoia ha affondato il colpo alla ricerca della disperata rimonta. I toscani (miglior marcatore Jaylen Bond con 23) sono arrivati al -3 ma Cremona ha risposto immediatamente con due canestri di Drake Diener e Odom per poi scappare definitivamente fino al più quindici alla sirena.

CREMONA – PISTOIA 92-77 (34-18, 50-40, 75-60)
VANOLI CREMONA: Martin 6, Gazzotti 4, Diener T. 4, Ricci 7, Ruzzier 8, Portannese ne, Sims 6, Diener D. 17, Johnson-Odom 34, Milbourne 6. Allenatore: Sacchetti.
THE FLEXX PISTOIA: Sanadze 7, Barbon, Bond 23, Magro 2, Laquintana 4, Gaspardo 10, Onuoha, Moore 3, Mian 7, Kennedy 12, McGee 9. Allenatore: Esposito.
ARBITRI: Sahin-Sardella-Morelli.
NOTE: Tiri liberi: Cremona 17/20, Pistoia 14/20. Uscito per cinque falli: nessuno.

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