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La Dinamo espugna il PalaDesio 88-97 e stacca il pass per la Coppa Italia. Match ad alta tensione al PalaLeonessa: la Germani ferma la Reyer, ora Milano può andare in fuga


ROMA – C’è anche Sassari alla Final Eight di Coppa Italia: la Dinamo supera 88-97 Cantù al PalaDesio e ottiene così matematicamente il pass per Firenze. Continua invece il periodo difficile di Venezia che cade 72-70 a Brescia (è il terzo ko nelle ultime quattro partite per la Reyer) in un match ad alta tensione: ora Milano, impegnata a Trieste, può andare in fuga.

CANTU’-SASSARI 88-97 – Inizio di primo quarto in parità, poi Sassari approfitta della staticità dell’attacco avversario e prende vantaggio con in canestri di Thomas (13-19 al 6′). Vantaggio che si consolida a fine quarto (23-31). L’inizio della seconda frazione vede la Dinamo tenere l’inerzia della gara con passaggi smarcati in area che la portano fino al +10 (25-35). Cantù fatica in difesa e si carica di falli, ma Gaines da tre riapre la gara (30-37 al 14′), seguito da Jefferson che segna e subisce fallo (34-40 al 15′). Ancora Gaines da tre e Cantù è a – 2 (38-40 al 17′). Si va negli spogliatoi sul 45-46. Rientro in campo combattivo per i padroni di casa che con due triple superano Sassari 57-55 (al 24′). La gara continua sul punto a punto fino a che Polonara non mette a segno due triple consecutive che garantiscono a Sassari anche il terzo quarto (65-69). Tutto si decide nell’ultima frazione: Cantù perde subito Gaines per 5 falli e ha Mitchell e Blakes con 4. Al 35′ è perfetta parità (81-81). Esce anche Blakes per 5 falli e la panchina lombarda è sempre più corta essendo indisponibili Udanoh e Parrillo. Nonostante tutto Cantù tiene. Ma dopo la tripla di Davis al 37′ che riduce lo svantaggio sull’85-89 arriva il quinto fallo per Jefferson e Sassari può dare la spallata definitiva allungano fino all’88-97 finale che significa quarto successo consecutivo e soprattutto Final Eight.

CANTU’-SASSARI 88-97 (23-31, 45-46, 65-69)

PALLACANESTRO CANTU’: Gaines 14, Mitchell 31, Blakes 2, Baparapè, Parrillo, Davis 11, Tassone 3, La Torre 3, Pappalardo, Quaglia, Jefferson 24. All. Uvgeny Pashutin.
DINAMO BANCO DI SARDEGNA: Spissu 3, Smith 16, Bamforth 24, Devecchi, Magro 2, Pierre 11, Gentile , Thomas 20, Polonara 9, Diop, Cooley 12. All. Vincenzo Esposito.

BRESCIA-VENEZIA – Match tiratissimo al PalaLeonessa. Troppe palle perse per Venezia nel primo quarto: i padroni di casa ne approfittano provando a scappare raggiungendo sul 19-10 il massimo vantaggio. A fine primo quarto un tecnico fischiato ad Hamilton scuote la Reyer, che ad inizio del secondo periodo supera Brescia sul 22-24 con la schiacciata di Biligha. E’ buio pesto per i ragazzi di coach Diana che subiscono un parziale di 0-16: Venezia scappa sul 22-30 con un super Washington. Il +8 resta invariato fino all’intervallo grazie alla tripla di Haynes (34-42). Nella ripresa la musica cambia: uno straordinario Hamilton si mette la Germani sulle spalle e guida la rimonta dei padroni di casa, aiutata dalle pessime percentuali ai liberi della Reyer (8/21). Al 28′ Cunningham firma la schiacciata del sorpasso (52-51). Nell’ultimo quarto Stone dalla distanza firma la parità sul 59 prima dell’allungo di Brescia con un parziale di 9-0 (68-59). Sembra fatta per i lombardi ma i ragazzi di De Raffaele tornano in partita trascinati da Tonut e Daye. Il finale è thrilling: a 1’16” dalla fine, sul 70-68 Brescia, viene fischiato un doppio antisportivo a Watt e Cunningham, con il centro orogranata fuori per cinque falli. Tonut fa 2/2 dalla lunetta (72-70), poi recupera palla su Moss, ma il blocco di Daye in attacco è irregolare: quinto fallo e palla persa a -38″. Sbagliano Hamilton e poi Cunningham, con la freccia che premia Brescia, ma poi arriva l’infrazione di 24 secondi. Restano 6″ e 6 decimi per l’ultimo attacco ospite, ripartendo dal fondo: Stone corre tutto il campo e viene a contatto con Cunningham, col cronometro che arriva a 0. Ancora ricorso all’instant replay e 2 decimi a disposizione dell’Umana Reyer, che però non riesce a tirare e finisce così 72-70 con un enorme sospiro di sollievo del PalaLeonessa.

BRESCIA-VENEZIA 72-70 (22-17, 34-42, 56-55)

GERMANI BRESCIA: Abass Abass 6, Hamilton 20, Cunningham 17, Beverly 14, Moss 3, Zerini 5, Dalco’ ne, Caroli ne, Laquintana 2, Mensah ne, Sacchetti 5. Allenatore: Diana.
UMANA REYER VENEZIA: Tonut 11, Bramos 4, Stone 10, Daye 13, Watt 9, Mazzola, Giuri, Biligha 6, Haynes 3, De Nicolao, Washington 14, Cerella ne. Allenatore: De Raffaele.

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