CANTU’-VIRTUS ROMA 101-85: IL CARATTERE NON BASTA

Baldasso Tommaso Acqua S.Bernardo Cantù - Virtus Roma Legabasket Serie A UnipolSAI 2020/2021 Desio, 22/11/2020 Foto Ciamillo-Castoria/ Claudio Degaspari

DESIO – Acqua S. Bernardo Cantù – Virtus Roma 101-85 (23-21; 46-36; 74-63)
Acqua S. Bernardo Cantù: Thomas 21, Smith 18, Kennedy 18, Woodard 5, Procida 15, Leunen ne, La Torre 3, Johnson 11, Bayehe 2, Baparape ne, Pecchia 8, Bresolin. All. Pancotto.
Virtus Roma: Hadzic 5, Biordi 14, Beane 15, Campogrande 4, Baldasso 19, Cervi 4, Robinson 12, Farley ne, Nizza ne, Ticic ne, Wilson 12. All. Bucchi.
La Virtus Roma esce battuta dalla 2° trasferta consecutiva in terra lombarda, giocata al “PalaBancoDesio”: Cantù vince 101-85 nella 9° giornata di campionato. Per Roma ritorno di Robinson sul parquet dopo due turni di stop e 1° quarto all’insegna dell’equilibrio: la Virtus lo conduce per la maggior parte grazie a un 6/7 da due di squadra; i padroni di casa trovano il 1° sorpasso proprio sul finale (23-21) grazie all’ottima percentuale da fuori (5/10). È nel 2° quarto che i nordici danno lo strappo alla contesa con un parziale di 16-2 che la porta al 39-25 con 3:30 da giocare, prima che 8 punti di Baldasso aiutino i suoi a ricucire un divario (40-33 a 1:50) che all’intervallo vede i brianzoli avanti 46-36. Alla ripresa arrivano subito il 3° fallo di Wilson e il 4° di Hadzic e Cantù ne approfitta per portarsi sul 55-41 con 7:23 sul cronometro; la Virtus resta in gara, rientrando ripetutamente sotto la doppia cifra di scarto (64-57 a 3:30) grazie al lavoro di Biordi sotto canestro, ma è sempre il tiro da fuori (5/6 nel periodo) a consentire agli uomini di Pancotto di entrare negli ultimi 10’ di gioco avanti 74-63. Non muta la scena nell’ultima dedade: Roma prova ad avvicinarsi ma gli avversari resistono a tutti gli assalti per poi chiudere 101-85. Per gli sconfitti la nota maggiormente positiva corrisponde a Biordi: record di punti in Serie A con 14.
Prossimo turno di campionato in programma il 6 dicembre in casa con l’Allianz Trieste: la Serie A infatti si ferma per la sosta delle nazionali dovuta alle qualificazioni a Eurobasket 2021.
Le parole di coach Piero Bucchi: «È stata una partita nella quale la squadra ha fatto anche tante cose buone, pagando il break preso nel secondo quarto che poi non siamo più riusciti a ricucire. Veniamo da un periodo travagliato che dobbiamo metterci alle spalle, e indipendentemente da chi c’è o meno dobbiamo lavorare per ritrovare un’intensità difensiva che nell’ultimo mese non siamo riusciti a coltivare e migliorare».