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Dopo due giornate Juventus a + 2

ROMA – La Roma lascia 2 punti al Sant’Elia. Sono buttati, soprattutto perché non è stata capace di gestire le due reti di vantaggio. Anzi, si è abbassata, invitando il Cagliari nell’area di Szczesny. Il 2 a 2 è diventato scontato. Più che psicologicamente, i giallorossi sono crollati fisicamente. E Spalletti, dalla panchina, non l’ha certo guidata come avrebbe dovuto. Ha cambiato in continuazione il sistema di gioco e anche gli interpreti. E’ passato dalla formula con il falso nueve a quella con il centravanti, chiudendo poi il match con la difesa a tre. Dentro Dzeko, Fazio e Paredes rispettivamente per El Shaarawy, Perotti e Strootman. Ha mostrato tutto il campionario, che è servito più al suo collega Rastelli, alla sua prima stagione in A, per la rimonta e il primo punto in classifica.

UBRIACA DI PORTO – L’eliminazione di martedì, fuori nel play off di Champions, non è stata ancora superata. C’è nervosismo in campo e anche fuori. De Rossi è stato degradato, con la fascia di capitano finita sul braccio di Florenzi. Diversi titolari hanno steccato, a cominciare dalla coppia dei centrali difensivi: serata negativa sia per Manolas che Vermaelen. Il piccolo Sau ha segnato di testa il gol del pari e l’ex Borriello si è preso la soddisfazione di segnare alla Roma la quinta rete nelle ultime quattro partite in cui l’ha affrontata (1 con il Genoa, 1 con il Carpi, 2 con l’Atalanta e 1 con il Cagliari). Perotti si è visto solo al momento di trasformare il rigore del vantaggio. Florenzi, bravo per più di un’ora, è andato in tilt nel finale.

MAGRA CONSOLAZIONE – Almeno Strootman, realizzando il gol del momentaneo 2 a 0, è tornato a fare centro. L’ultima volta ad aver festeggiato in campionato, il 18 gennaio del 2014 contro il Livorno all’Olimpico (3-0). L’ultima rete, invece, è quella in Coppa Italia, il 5 febbraio (3-2), sempre in casa. Lui è il vero acquisto di questa stagione. Ne servirebbero altri. E ci sarebbe anche il tempo per rinforzare la rosa. Che è chiaramente incompleta, e non solo per gli infortuni di Ruediger e Mario Rui. Il mercato chiude mercoledì. Spalletti spera di ricevere almeno il centrocampista che ha chiesto. Ma non deve essere una comparsa.

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