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Virtus Roma – Germani Basket Brescia 53-83 (15-25; 28-47; 40-63)

Virtus Roma: Cusenza ne, Moore ne, Alibegovic 12, Rullo 8, Dyson 5, Baldasso 5, Pini, Farley ne, Spinosa ne, Jefferson 9, Buford 9, Kyzlink 5. All. Bucchi.

Germani Basket Brescia: Zerini, Warner 4, Abass 13, Cain 12, Vitali 9, Laquintana 4, Lansdowne 14, Veronesi, Silins 17, Guariglia 2, Moss, Sacchetti 8. All. Esposito.

La chiusura del 2019 è tutt’altro che allegra per i ragazzi di coach Bucchi: la caduta rovinosa per 53-83 contro una sontuosa Germani Brescia fa riemergere i difetti che nelle ultime 2 uscite erano stati messi in ombra…lo “starting 5” comprende sempre Alibegovic-Dyson-Jefferson-Buford-Kyzlink ma stavolta neanche i 2 “califfi” riescono a tenere in piede la squadra dio casa: alla fine del I° periodo siamo già su un rovinoso 15-25 con cui Silins sale sugli scudi facendosi forte di 3 bombe da 3 punti che non lasciano scampo.

Con l’inizio del II° quarto il tentativo di reazione è leggermente più veemente ma le marcature molto fisiche della compagine lombarda consentono di contenere l’urto malgrado un sontuoso Alibegovic (arrivato alla doppia cifra) e Dyson con Jefferson a quota 9…all’intervallo il tabellino recita un impietoso 28-47 che non presagisce nulla di buono per la ripresa; al ritorno sul parquet Silins, assieme a Vitali e l’odiato ex senese Moss (beccato pesantemente dal pubblico del palazzo) approfittano dell’arrangiato e confusionario attacco dei romani (imprecisi al massimo sia dalla lunetta che da fuori oltre che completamente incapaci di realizzare giochi da 3 che li potrebbero rimettere in carreggiata) colpendoli in maniera fulminea in modo da concludere la penultima fase di gioco sul 40-63 che diverrà poi il pesantissimo 53-83 finale.

Poche le considerazioni da fare: la Virtus, come dirà coach Bucchi in conferenza stampa, manca di continuità a lungo corso oltre a non disporre dell’esperienza necessaria che tanti altri, tipo la stessa Brescia, hanno in abbondanza ma è inutile fare drammi…per ora il bilancio è in linea con le attese e la speranza è di poter vivere un 2020 che possa regalare la gioia di partecipare prima alla fase conclusiva di Coppa Italia e poi permettere ai ragazzi capitanati da Dyson di lottare fino alla fine per un insperato posto nelle prime 8.

La Virtus Roma tornerà in palestra dalla mattina del 24 dicembre per preparare la doppia trasferta di campionato che vedrà gli uomini di coach Bucchi scendere in campo giovedì 26 alle ore 18:30 a Venezia e domenica 29 dicembre alle ore 18:00 a Reggio Emilia.

Le parole di coach Piero Bucchi al termine della gara: «Di sicuro la continuità non è la nostra caratteristica migliore, però bisogna anche dire che abbiamo giocato contro una squadra di livello molto alto che la Coppa ha sicuramente migliorato a livello di intensità e di velocità. Non siamo continui e la squadra da questo punto di vista è giovane e inesperta: l’esperienza è anche la capacità di rimanere sempre sul pezzo ogni partita. Perdere con questo scarto ovviamente non ci fa piacere, ma nel quadro complessivo c’è un record di 7-7 per il quale penso tutti avremmo firmato a inizio anno».

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