Primo sorriso stagionale per la Virtus Roma che supera l’Angelico Biella al termine di un match combattuto, che ha visto quasi sempre i capitolini in testa. Roma smuove finalmente la classifica conquistando i primi due punti in campionato, ed ora affronterà una doppia trasferta nel Sud Italia: Giovedì 19 alle ore 21 sul campo di Reggio Calabria e Domenica 22 alle ore 18 sul parquet di Barcellona Pozzo di Gotto. Roma ha convinto, cercando di lasciarsi alle spalle le recenti delusioni avute con Casalpusterlengo ed Agropoli. Tra i singoli ha brillato Craig Callahan, con un robusto 22+8, annullando la coppia di pivot Infante/Banti che ha totalizzato solamente 7 punti e 4 rimbalzi. Olasewere ha rischiato di abbandonare prematuramente il campo per colpa di un brutto colpo al viso, ma è riuscito ad essere della contesa anche nel secondo tempo; 13 punti ed una gran difesa su un Hall tenuto a soli 11 punti e 7 rimbalzi. La stella di serata è stata però Ennio Leonzio, rivelatosi vero e proprio sesto uomo della squadra: tre triple fondamentali, 9 punti, 2 assist, quasi 16’ in campo, una buona fase difensiva, un’importante recupero a metà campo. Un’arma in più per Roma; allo stesso modo di un determinante Giuliano Maresca, che ha bilanciato le sue 6 palle perse con 16 punti ed un 6/8 da due. Spazi chiusi per Voskuil, che non ha avuto gloria dall’arco, andando comunque in doppia cifra (10 punti). Buon apporto fisico di Benetti, in campo per poco meno di 19 minuti. Positiva finalmente la panchina con 15 punti complessivi; a referto tutti gli uomini scesi in campo per la Virtus (non è entrato il solo Zambon). Per Biella grande prova per De Vico (16 punti) e per Ferguson, 5/8 dall’arco con 27 punti totali. Roma sorride, il campionato può (ri)cominciare.
La cronaca:
Quintetto iniziale con Meini, Voskuil, Maresca, Olasewere, Casagrande. Grintosa partenza di Roma che vola subito sul 5-0 con una penetrazione di Meini e la tripla di Callahan. Biella inizia ad ingranare con Ferguson dai 6,75 m e con Hall in post basso, già determinante nei rimbalzi. Olasewere e Callahan cercano di distanziare nuovamente Biella nel punteggio con ben 3 schiacciate, ma sul finire del quarto i piemontesi trovano il meno 2 che vale il 21-19 per Roma al decimo minuto. Callahan già a quota 11 punti, Ferguson a 10. Roma più volte si trova avanti di due possessi, anche grazie ad una bella tripla del giovane Leonzio; ma soffre dagli angoli e Pierich la punisce 2 volte dalla distanza. Olasewere subisce un brutto colpo sul viso, che gli causa una leggera perdita di sangue dalla bocca: rimarrà fuori per tutto il secondo quarto. Due falli plateali di Grande regalano a Roma un nuovo più 3, ma una grave palla persa da Maresca permette a De Vico di realizzare un gioco da 3 punti. Proprio De Vico è artefice di altri 4 punti, frutto di un gran movimento sul piede perno sotto canestro. I liberi di Casagrande allo scadere del ventesimo minuto mandano Roma avanti di 2 (41-39) all’intervello. Callahan a quota 16 punti. Terzo quarto segnato da molta confusione e da una coriacea lotta sotto canestro. Hall domina nei rimbalzi difensivi e Ferguson guida Biella al sorpasso su Roma, ma il sorprendente Leonzio risponde mandando a referto la sua seconda tripla di serata. Benetti sbaglia due volte dall’arco e Callahan, ben servito da Voskuil, si divora un facile lay up allo scadere del quarto: Roma avanti 58-57 al 30’. Fino al 35’ non ci sono particolari emozioni se non una tripla di Meini ed una grande stoppata di Olasewere su Ferguson. Negli ultimi cinque minuti la partita si infiamma: torna in campo Leonzio, che manda a segno un’altra grande tripla. Maresca prende in mano la squadra, con due penetrazioni in area vincenti. Ferguson cerca mantenere Biella in gara, ma grazie a Callahan i ragazzi di Caja volano sul +11. L’ex Varese e capitan Maresca perdono alcuni palloni, ma l’offensiva piemontese non dà frutti. Roma vince, per la prima volta in stagione: 83-77 il finale.
Il tabellino:
Roma-Biella 83-77 (21-19; 41-39; 58-57)
ROMA: Olasewere 13, Meini 7, Maresca 16, Leonzio 9, Callahan 22, Benetti 2, Voskuil 10, Casagrande 2, Bonfiglio 2, Zambon ne All: Caja
BIELLA: Hall 11, Ferguson 27, Banti 4, La Torre 2, Infante 3, Grande 3, Venuto 3, Pollone ne, De Vico 16, Pierich 8 All: Carrea
Le dichiarazioni post-gara:
Attilio Caja:
Faccio i complimenti alla mia squadra ed ai miei assistenti. Da quando sono arrivato qui stiamo lavorando duramente. Biella è un’ottima squadra, con buoni giocatori, e questo avvalora la nostra vittoria. I nostri progressi oggi hanno dato i frutti sperati; il successo ci gratifica. Siamo stati molto puliti in attacco, facendo circolare bene la palla. Abbiamo agito bene sulle situazioni di pick n’ roll, la dura difesa biellese su Voskuil è stata bilanciata dall’aver trovato spesso i lunghi sotto canestro. Eccellente il contributo della panchina; serve comunque un pò più di durezza in difesa. Ho cercato di responsabilizzare i giocatori più esperti come Meini e Maresca, e le loro risposte sono state molto positive. All’inizio della mia avventura qui li ho trovati frustrati per non riuscire a rendere come volevano; oggi la loro è stata una grande partita. Voglio dedicare la vittoria di oggi a Tonino Trabucco, preparatore atletico che ha lavorato a lungo con me.
Ennio Leonzio:
Ringrazio il coach per la fiducia. Sono molto felice per questa vittoria, abbiamo difeso bene e mai mollato. Saibene e Caja sono entrambi grandi persone, chi per un modo e chi per un altro. Sono un giocatore con tanta voglia di scendere in campo dopo i recenti avvenimenti. In campo credo sia un giocatore versatile, che penetra in area, che gioca sul 2 e sul 3.
Dall’inviato Matteo Buccellato