Condividi l'articolo

IMG_20160515_203421La Virtus Roma si aggiudica gara 1 del secondo turno playout di A2 contro Omegna vincendo per 84-73. In un PalaTiziano gremito (circa 2700 i presenti) i capitolini hanno condotto la gara fin dai primi minuti, nonostante un’Omegna sì limitata da alcuni infortuni (Zanelli e Smith su tutti) ma combattiva e mai arrendevole. Spiccano le doppie doppie di Olasewere (24 punti ed 11 rimbalzi) e Callahan (10+10), con l’italo-americano che ha in parte sofferto in difesa la tenacia di Iannuzzi (17 punti). In apnea Meini che si macchia presto di 3 falli e soffre la gioventù di Cappelletti, ma riesce a dispensare ben 8 assist; l’8/17 dal campo di Voskuil (20 punti) ha spianato la strada a Roma, che non ha sfruttato al massimo il complessivo successo a rimbalzo (47-37). Importanti gli 11 punti di Maresca e l’apporto in fase di regia di Bonfiglio; per Omegna si registrano i 20 punti di Gurini, che paga comunque l’1/8 da tre. Percentuali simili dal campo per le due squadre (43,1% per Roma, 41,3% per Omegna), con i piemontesi che pagano il pessimo 3/23 dall’arco (13%). Martedì si torna in campo per gara 2: appuntamento alle ore 20.30, sempre al PalaTiziano.

20160515_191223La cronaca:

Roma parte con il classico quintetto formato da Meini, Voskuil, Maresca, Olasewere e Callahan. Il punteggio si sblocca solo dopo circa 2 minuti con Cappelletti, ma la Virtus reagisce subito volando prima sull’8-2 grazie al bel canestro di Flamini e poi sull’11-4 con la tripla di Maresca. Cappelletti è il migliore dei suoi, con Galloway che porta punti a cronometro fermo: una tripla di Callahan ed un gioco da 3 punti di Olasewere fissano il punteggio sul 19-11 al 10’. Le 2 squadre continuano a registrare difficoltà al tiro, ma Roma con Olasewere ed un bel canestro di Casagrande vola sul 31-20, prima di subire un parziale di 3-11 che porta Omegna ad un solo possesso di distanza. La tripla di Bonfiglio regala nuovamente a Roma una minima distanza di sicurezza, con Voskuil che ancora dall’arco firma allo scadere del quarto il 43-34 con cui le squadre fanno il loro rientro negli spogliatoi. Casella apre le marcature nel secondo tempo e con due triple consecutive porta Omegna fino al -5 (47-42). È capitan Maresca a siglare 5 punti consecutivi di grande importanza ed a rilanciare Roma che riesce ad issarsi fino al +16 (61-45), con Olasewere che sbaglia il facile canestro dell’eventuale +18. Iannuzzi dà ossigeno ai piemontesi, che con Casella e Galloway riescono a chiudere il quarto sul ‘solo’ -8 (63-55). In apertura di ultima frazione Omegna arriva anche al -6 (prima 63-57, poi 65-59), prima che Voskuil si scateni segnando ben 13 punti che orientano definitivamente il match a favore dei capitolini. Sarà Gurini a tenere alta la bandiera rossoverde arrivando a firmare anche il canestro del -7 (80-73), ma l’offensiva omegnese è vana: con Olasewere la Virtus chiude il match per 84-73, aggiudicandosi il primo punto della serie al meglio delle 5 gare.

Il tabellino:

VIRTUS ROMA-OMEGNA 84-73 (19-11; 43-34; 63-55)

ROMA: Olasewere 24, Meini, Maresca 11, Leonzio, Callahan 10, Flamini 4, Benetti 2, Voskuil 20, Casagrande 4, Bonfiglio 9 All: Esposito

OMEGNA: Zanelli ne, Iannuzzi 17, Vildera 2, Cappelletti 11, Galmarini 4, Marusic, Casella 12, Banach ne, Gurini 20, Galloway 7 All: Faina

Le dichiarazioni post gara:

Riccardo Esposito

La prima partita è andata ma abbiamo fatto solo un piccolo passo. Dobbiamo essere bravi a tenere alta l’intensità e la concentrazione, oggi abbiamo avuto delle difficoltà in difesa e nelle palle perse. Nell’ultimo quarto i rimbalzi colti da Omegna ci hanno messo in difficoltà ma siamo stati bravi a portare a casa la partita, ho cercato di far ruotare tutti i giocatori. Abbiamo avuto dei problemi con i loro cambi sui blocchi, sappiamo che loro amano un gioco veloce ed in transizione e siamo stati bravi a tamponarli. Voglio rimarcare l’importante rotazione di Flamini, che sta dando il massimo; oggi i miei ragazzi sono stati bravissimi ma possiamo fare ancora di più, specie a livello d’attenzione.

Riccardo Casagrande

Coach Esposito ha una buona capacità di capire le sensazioni che proviamo in campo, essendo anche lui ex giocatore. Finora ha cercato di non stravolgere i nostri equilibri, puntando magari più sull’aspetto psicologico. Lavoriamo a testa bassa e tutti nella stessa direzione, sappiamo che la situazione è complicata ma da domani torneremo già concentrati in palestra. Gara 2 diventa fondamentale, servirà lo stesso approccio di oggi partendo sempre dai nostri punti di forza e dalle cose positive fatte in gara 1; sarà la gara più importante, soprattutto per mantenere il fattore campo, ma sappiamo che non sarà semplice e che Omegna darà il 110%.

Pippo Faina

Roma ha meritato di vincere, ha condotto sempre. Abbiamo affrontato il match in una condizione di estrema emergenza e per questo non tutto quello che abbiamo fatto oggi è da buttare via. Ci è mancato qualcosa e forse con un pò di coraggio in più potevamo anche ribaltare la partita. Nel primo tempo Roma ha dominato a rimbalzo facendo molti punti da seconde opportunità, un aspetto questo che abbiamo contenuto nel secondo tempo. A livello fisico ovviamente siamo stati sovrastati, sulla velocità abbiamo avuto qualche risultato positivo ma alla lunga la fatica si è fatta sentire. Ora non ci fasciamo la testa e tra due giorni ci riproveremo; ce lo impone sia l’orgoglio che il risultato della serie.

Dall’inviato Matteo Buccellato

Di admin

Lascia un commento