Marco ne fa 15, ma Charlotte cede in casa a Minnesota. Danilo mette a referto 12 punti, ma Denver non passa a Salt Lake City
MILANO – Serata amara per i due azzurri. Gli Hornets di Marco Belinelli vanno ko tra le mura amiche contro Minnesota, Danilo Gallinari e i suoi Nuggets, invece, si fanno superare dai Jazz a Salt Lake City.
CHARLOTTE-MINNESOTA – Charlotte fa di tutto per perdere un match che sembrava aver già vinto e alla fine riporta in vita i Timberwolves. Minnesota ringrazia, trascina il match al supplementare e domina l’overtime, portando così a casa il successo. Avanti di sette lunghezze a meno di un minuto dalla fine dei tempi regolamentari, gli Hornets subiscono il ritorno di Towns e compagni e finiscono per andare ko al supplementare. Un buon Marco Belinelli chiude con 15 punti a referto in 23’ di gioco. Charlotte parte alla grande e gioca una signora pallacanestro per buona parte del primo quarto. Belinelli appena entra in campo trovo subito una splendida tripla, gli Hornets toccano il +14 ma piano piano i Timberwolves tornano sotto. Nel finale del primo tempo Minnesota prende fiducia in attacco e con i canestri di Towns e LaVine avvicina Charlotte, arrivando all’intervallo in ritardo di tre sole lunghezze. Kemba Walker scuote gli Hornets nel terzo quarto, Charlotte si rimette a giocare la sua pallacanestro e riprende possesso della gara. Produce anche Kaminsky, la tripla dei Beli nel finale del terzo periodo così regala ai padroni di casa il +13. Minnesota segna i primi 10 punti della quarta frazione, riprendendo gli Hornets ma Charlotte risponde e torna davanti, allungando nel finale. Avanti di sette lunghezze a meno di un minuto dalla sirena il più sembra fatto. Invece Minnesota con le triple di LaVine e Rubio resta li e il canestro in transizione dalla lunga distanza a nove secondi dalla fine di Wiggins pareggia i conti. Walker allo scadere poi non riesce ad evitare il supplementare. Minnesota mette subito le cose in chiaro piazzando subito un parziale di 7-0 nell’overtime, Charlotte prova a replicare ma nel supplementare gli ospiti in attacco sbagliano pochissimo. La tripla di Belinelli a 20’’ dalla fine regala qualche speranza agli Hornets riportandoli al -3 ma i liberi di Wiggins e Towns chiudono ogni discorso.
CHARLOTTE-MINNESOTA 120-125
Charlotte: Belinelli15 (3/3 da due e 3/7 da tre) in 23’. Walker 22 (7/16, 2/6), Kaminsky 21, Kidd-Gilchrist, Batum 15. Rimbalzi: Kaminsky, Zeller 9. Assist: Batum 12.
Minnesota: Wiggins 29 (9/13, 2/7), Towns 27, LaVine 17. Rimbalzi: Towns 15. Assist: Rubio 12.
UTAH-DENVER – I Nuggets non riescono a rallentare il miglior Gordon Hayward della stagione e vanno ko contro i Jazz a Salt Lake City. Denver incassa così la sua quinta sconfitta nelle ultime sei gare. Danilo Gallinari fatica a trovare ritmo al tiro e alla fine chiude con 12 punti, tirando con 3/11 dal campo. Dopo un primo tempo equilibrato nel quale nessuna delle due squadre riesce a scappare via, la gara cambia radicalmente nella terza frazione. I Jazz vanno al riposo avanti 49-47 ma nel terzo quarto accelerano, mettendo gli ospiti alle corde. Hayward sale in cattedra (21 dei suoi 32 punti arrivano proprio nella terza frazione), Utah in attacco fa quello che vuole e con un parziale di 31-8 allontana la squadra ospite. Le triple di Barton, Nelson e dello stesso Gallinari nel quarto periodo permettono ai Nuggets quantomeno di mettere pressione ai padroni di casa. Faried da sotto, poi, a 1’51’’ dalla sirena riporta Denver al -4. Due costosissimi turnover di Barton e Faried però mettono fine alle ambizioni di clamoroso ritorno da parte dei Nuggets. Hayward e compagni ringraziano e dalla lunetta mettono al sicuro il risultato.
UTAH-DENVER 105-98
Utah: Hayward 32 (6/14, 3/4), Hood 15. Rimbalzi: Gobert 11. Assist: Mack, Ingles, Diaw 4.
Denver: Gallinari 12 (2/9 da due, 1/2 da tre e 5/5 ai liberi) con cinque rimbalzi, un assist e due recuperi in 35’. Barton, Chandler 20. Rimbalzi: Faried 6. Assist: Nelson.