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Danilo accusa un problema muscolare e dà forfait, per Belinelli 12 punti e 4 rimbalzi in 21’ sul parquet. Spurs ancora imbattuti in trasferta

MILANO – Danilo Gallinari deve dare forfait a causa di un problema muscolare e i Nuggets si fanno dominare a Salt Lake City. Vanno k.o. anche gli Hornets di Marco Belinelli contro gli Spurs a Charlotte.

CHARLOTTE-SAN ANTONIO
 – Continua la marcia spedita lontano da San Antonio per gli Spurs. La squadra texana, infatti, passa anche a Charlotte e mantiene così la propria imbattibilità in trasferta (8-0 il record) di questo inizio di stagione. L’ex di turno Marco Belinelli, che Gregg Popovich descrive prima del match come “uno dei giocatori più intelligenti nei movimenti senza palla che io abbia mai visto”, chiude con 12 punti e quattro rimbalzi in 21’ sul parquet. Una gara vivace fin dalle prime battute trova i protagonisti annunciati. Walker da una parte e Leonard dall’altra provano ad accendere i rispettivi attacchi. Spurs e Hornets piazzano sorpassi su contro sorpassi in un primo tempo all’insegna dell’equilibrio. Marco Belinelli si fa sentire in attacco a cavallo tra la fine del primo quarto e l’inizio del secondo, San Antonio risponde con il solito Leonard e con le giocate di Aldridge, il match così resta equilibratissimo e le due squadre vanno al riposo con gli Hornets avanti di una sola lunghezza, 60-59. Stesso copione nel terzo quarto, nel finale della frazione però gli ospiti provano a piazzare lo sprint e arrivano al +8. Kaminsky risponde, poi Beli da sotto, nel finale del terzo periodo, pareggia i conti. Si gioca punto a punto anche nell’ultimo quarto fino a quando Leonard non produce l’accelerata decisiva negli ultimi due minuti del match. Arriva Green dalla lunga distanza, poi, a regalare agli Spurs il +7 a 1’23’’ dalla fine. Sul capovolgimento di fronte però Walker va a segno dalla lunga distanza e porta a casa anche un fallo. Gioco da quattro e partita riaperta. A chiuderla definitivamente ci pensa poi Tony Parker con la tripla che a 22’’ dalla sirena mette in ginocchio gli Hornets e li condanna alla loro quinta sconfitta nelle ultime sette gare.

CHARLOTTE-SAN ANTONIO 114-119
Charlotte
: Belinelli 12 (4/6 da due, 1/5 da tre e 1/2 ai liberi) con quattro rimbalzi e un assist in 21’. Walker 26 (5/12, 4/4). Rimbalzi: Walker 9. Assist: Walker 7.
San Antonio: Leonard 30 (12/14, 2/7), Aldridge 23, Green 16. Rimbalzi: Gasol 8. Assist: Gasol 5.

UTAH-DENVER – Non c’e’ Danilo Gallinari il quale e’ costretto a dare forfait per un problema alla coscia destra che lo sta rallentando da qualche giorno. “Adesso il dolore è aumentato – commenta l’azzurro – mi fa male anche quando cammino per cui meglio fermarsi. Nella peggiore delle ipotesi potrebbe trattarsi di uno stiramento, ma non è detto. Vedremo nei prossimi giorni”. Senza il Gallo Denver si fa dominare dai Jazz che partono fortissimo, rallentano nel secondo periodo ma poi si rimettono a correre a inizio ripresa. Utah ritrova George Hill (out nelle ultime otto gare) e mette subito in grande difficoltà la difesa dei Nuggets segnando i primi 14 punti del match. Hayward produce, Gobert mostra i muscoli nella zona pitturata, gli ospiti restano in balia dei Jazz almeno fino all’ingresso in campo di Chandler e Murray. Il rookie in particolare ha un impatto importante sulla gara e permette ai Nuggets di tornare in partita dopo il disastroso inizio di gara. Piano piano Denver si avvicina e riesce a limitare i danni chiudendo il primo tempo in ritardo di sei lunghezze. Stessa musica però alla ripresa del gioco. Hill e Gobert accelerano e i Jazz piazzano subito il parziale di 17-3 che allontana la squadra ospite. Questa volta, nonostante l’energia di Murray, la risposta non arriva. Utah tiene in mano il pallino del gioco senza problemi, chiude la frazione in crescendo e mette il risultato in ghiacciaia già all’inizio dell’ultimo quarto.

UTAH-DENVER 108-83
Utah: Hayward, Hill 22, Gobert 19, Hood 16. Rimbalzi: Gobet 13. Assist: Hayward 7.
Denver: Murray 23 (3/11, 5/8). Rimbalzi: Faried 10. Assist: Jokic 6.

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