Olsen 6,5-Dopo un inizio incerto, para molto bene su Marega e di piede su Brahimi. Incolpevole sui goal
Manolas 5-Si fa rubare ingenuamente la palla dell’1-0. Errore pesante che indirizza il match.
Marcano 5,5 – Disattento in occasione del 2-1. Esce tra gli applausi dei suoi ex tifosi.
Juan Jesus 6,5- Sale in cattedra dopo una difficile prima mezz’ora. È nettamente il migliore dei centrali.
Kasdorp 4,5- Non fa niente in avanti come ala e non difende bene come terzino, colpevole del 2-1 quando perde la palla. Di Francesco poco dopo lo sostituisce ma la frittata era stata già fatta. Flop
Nzonzi 5,5-Quando I ritmi sono alti, non la vede mai. Migliora quando le squadre sono stanche e con i ritmi più bassi.
De Rossi 7-Il capitano deve abbandonare alla fine del tempo per un problema al polpaccio. Bene in difesa e suggerisce a Perotti il pallone da cui scaturisce il rigore che lui si incarica di calciare e realizzare freddamente
Kolarov 6-Il serbo lotta sulla fascia e spesso indirizza palloni pericolosi nell’area del Porto.
Zaniolo 6- Meno brillante dell’andata, ma lotta e cresce con il passare dei minuti, disegna palloni interessanti che i compagni in maniera clamorosa non sfruttano.
Perotti 6,5- Avanti ed indietro per 120 minuti, ottimo il primo tempo con tante punizioni conquistate. Netto il rigore ai suoi danni da Militao.
Dzeko 5-Il cigno di Sarajevo si divora due goal clamorosi nei supplementari. Uno troppo forte ed uno troppo debole a Casillas battuto. Sgomita tutto il match contro Pepe
Pellegrini 5- Entra male in partita e lascia il campo per guai muscolari.
Florenzi 4,5- Entra al posto di Karsdorp e fa certamente meglio dell’olandese,fino a quando non trattiene la maglia in area a pochi minuti dalla fine dei supplementari facendo scaturire il rigore dell’eliminazione. Non è la prima volta che Florenzi commette certe ingenuità.
Cristante 6,5 – Entra in campo in maniera titubante, ma con il passare dei minuti prende in mano le operazioni e duella su ogni palla.
Schick 6-Entra nei supplementari, non sempre preciso ma lotta fino all’ultimo e si procura un rigore netto che solo Cakir ed i suoi assistenti al Var non vedono.
Di fra 5,5 – Nell’eliminazione di stasera, oltre a sfortuna, arbitro, Var ed errori clamorosi sotto porta ci sono anche i suoi errori. Squadra che subisce sempre goal ed in Europa settima sconfitta consecutiva in Champions in trasferta. Inizia con la difesa a 3 rievocando la notte magica di Barcellona. Poi cambia modulo le prova tutte. A fine partita si rinchiude nel pullman e non rilascia interviste. Potrebbe essere la sua ultima gara in giallorosso. La società tra stanotte e domani deciderà. Nel frattempo bisogna consultarsi tutti tra Porto, Roma, Boston e Città del Capo. Fuso orario permettendo….
