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Il laterale giallorosso chiede l’inversione di marcia dalla sfida con i nerazzurri. Si fa male l’argentino: noia muscolare

ROMA – “Spalletti? Conoscerlo è sicuramente un vantaggio, sappiamo quali sono i suoi punti deboli”. Alessandro Florenzi è tornato dalle Maldive in forma e sorridente, pronto a sfidare l’Inter e il suo ex allenatore, ma soprattutto ad invertire la rotta. “Ci aspetta una grande partita contro una squadra molto ostica – dice l’esterno a Roma Tv a margine dell’evento ‘A scuola di tifo’ -. Ma dobbiamo invertire il trend negativo che ci portiamo dietro da un po’ e cercare di non pensare più al passato ma concentrarci solo sul presente per fare bene partita dopo partita”.

“TESTA E CATTIVERIA” La Roma arriva a San Siro dopo aver collezionato 5 punti nelle ultime 5 partite ed essere scivolata fuori dalla zona Champions ad una lunghezza dalla Lazio. Da recuperare c’è sempre la gara con la Samp, ma perdere altro terreno dalle prime della classe potrebbe essere fatale. Per questo, Di Francesco starebbe pensando a dei cambi di formazione, su tutti, quello di Florenzi esterno alto a destra, a supporto di Dzeko ed El Shaarawy. Potrebbe invece non essere della sfida Diego Perotti, che ha svolto fisioterapia dopo aver avvertito un fastidio al bicipite femorale della coscia destra.

Per tornare al successo però, uomini a parte, servirà un cambio di mentalità. “Dobbiamo mettere la cattiveria che abbiamo in corpo e che abbiamo accumulato in questo periodo – spiega ancora Florenzi -. La testa poi è una parte importante per approcciare nel modo giusto questi impegni. In una settimana abbiamo tre partite molto difficili (Inter e il doppio confronto con la Samp, ndr.) ma la Roma saprà fare del suo meglio per portare a casa più punti possibili”.

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