Prima intervista da romanista del nuovo tecnico: “Dobbiamo costruire una squadra competitiva, che metta in pratica un gioco di qualità”
ROMA – Dopo aver firmato il contratto per le prossime due stagioni alla Roma, Paulo Fonseca parla per la prima volta da allenatore giallorosso. Il tecnico portoghese, a Londra per incontrare la dirigenza e il presidente James Pallotta, ha rilasciato la sua prima intervista da romanista parlando al sito ufficiale del club. “Sono molto contento, emozionato e fiducioso in vista di questa nuova sfida che mi aspetta – ha dichiarato Fonseca -. Sin dal primo momento non ho mai avuto dubbi sull’opportunità di venire alla Roma. È un grande Club, con grandi tifosi. Voglio costruire qualcosa che possa portare fiducia ed entusiasmo al Club e ai suoi tifosi. Ringrazio il presidente Jim Pallotta e Guido Fienga per questa opportunità. Sono molto entusiasta”.
SERVE UNA SQUADRA CHE RENDA ORGOGLIOSI I TIFOSI – Nella lunga intervista al sito ufficiale del club, il tecnico portoghese ha espresso la sua idea di calcio spiegando cosa devono aspettarsi i tifosi giallorossi, reduci da un’annata fallimentare culminata con l’addio a una bandiera come Daniele De Rossi. “La nostra sarà una squadra coraggiosa, che scenda in campo con lo stesso approccio a prescindere dal fatto che l’avversaria sia una squadra piccola o grande – ha spiegato Fonseca -. Dobbiamo costruire una squadra competitiva, che metta in pratica un gioco di qualità, un calcio che renda orgogliosi i tifosi”. Fonseca ha confessato di aver sempre coltivato il desiderio di allenare in Serie A, sottolineando che “il calcio italiano è entusiasmante, perché si basa sulla tattica ed è molto competitivo. In Italia – ha detto- ci sono tante squadre forti e questa stagione sarà più competitiva delle altre. È tornato Antonio Conte, forse tornerà Maurizio Sarri e ci sono tanti giocatori forti. Ho sempre voluto allenare in uno dei migliori campionati Europei e la Serie A è uno di questi. La Roma è una delle migliori squadre in Europa. Sono molto ambizioso e la mia ambizione era proprio quella di allenare uno dei più importanti Club europei”.
ABBIAMO POCO TEMPO, NON SARA’ FACILE – Fonseca è senza dubbio consapevole che avrà a disposizione un periodo di preparazione molto breve, con sfide già decisive che arriveranno prima del solito: tra poco più di un mese, infatti, la Roma dovrà giocare il preliminare di Europa League e per il tecnico sarà già una sfida da dentro o fuori. “Sarà difficile, devo ammetterlo. Potremmo avere solo quattro settimane che ci separano dalla prima partita ufficiale – è il commento del tecnico -. Credo che dovranno adattarsi alle mie idee molto velocemente. Preferirei avere più tempo, ma non possiamo farci niente e quindi sfrutteremo queste quattro settimane per preparare la squadra al meglio per il primo impegno”. Infine, ecco un messaggio di speranza verso i tifosi, un’ancora di salvezza lanciata a una piazza col morale sotto i tacchi e desiderosa di tornare a vincere il prima possibile: “Ai tifosi vorrei dire solo che insieme possiamo costruire una squadra forte – ha spiegato Fonseca – Ovviamente abbiamo bisogno del loro supporto. So che amano questi colori e sono sicuro che insieme saremo tutti più forti. I tifosi potranno essere orgogliosi di questa squadra, ne sono certo, perché combatteremo per loro, per creare qualcosa di speciale. So che saranno dalla nostra parte”.