Dal nostro inviato allo Stadio Olimpico, Giorgio Marota
Juventus-Lazio 2-0
Marcatori: 12′ Dani Alves (J), 25′ Bonucci (J)
ROMA – La Coppa Italia è ancora della Juventus, per la 12° volta nella storia e per la 3° volta consecutiva. Un trionfo per Allegri, una maledizione per la Lazio che perde la quarta finale negli ultimi 5 anni contro i bianconeri. Prestazione super per Bonucci e compagni, una reazione da campioni dopo la sconfitta in campionato contro la Roma: classe, grinta e intelligenza tattica, in questa squadra c’è davvero tutto e dalla serata dell’Olimpico arriva una grande certezza: il Triplete è davvero possibile.
PARTENZA DA JUVE – Come nelle previsioni della vigilia è la Juventus a partire forte, mettendo la Lazio alle corde nella sua metà campo. La prima grande occasione del match è però dei biancocelesti: Keita, dopo uno slalom, al 5’ e calcia verso la porta di Neto, ma dopo una deviazione di Barzagli il pallone finisce sul palo. Un minuto dopo risposta di Higuain: bolide da fuori area centrale e respinta di Strakosha. All’11’ Juventus in vantaggio: il cross di Alex Sandro dalla sinistra attraversa tutta l’area e trova solo Dani Alves dall’altra parte, dimenticato da Wallace e da Lulic. Il brasiliano di piatto segna l’1-0. Per la Lazio è un brutto colpo e due minuti dopo è ancora Higuain a creare problemi con un tiro dalla distanza. Come una belva inferocita la Juve sente l’odore del sangue e prova ad azzannare la partita e al 18’ crea una doppia occasione clamorosa: Dybala ha la porta davanti ma Strakosha vola alla sua sinistra, poi sulla respinta Cuadrado ha la lucidità di trovare al centro dell’area piccola Higuain, ma il Pipita sbatte ancora sul muro del portiere albanese che para miracolosamente con i piedi. Alla Lazio gira tutto storto e al 21’ Inzaghi è costretto a togliere Parolo (in dubbio fino a poche ore dal match) e a inserire Radu. Tre minuti dopo arriva il raddoppio bianconero: angolo di Dybala, sponda di testa di Alex Sandro e tocco vincente di Bonucci a pochi passi da Strakosha. Il difensore della nazionale corre sotto la Curva: è già festa Juve. I ritmi calano, la squadra di Allegri inizia a gestire e la Lazio si fa rivedere al 33’ con un colpo di testa di Immobile che finisce di poco a lato. Il primo tempo si chiude con il colpo di testa di Milinkovic su angolo di Biglia, parato comodamente da Neto.
RIPRESA CON POCHE EMOZIONI – Nei primi sette minuti della ripresa non cambiano le cose per la Lazio e Inzaghi gioca la carta Felipe Anderson al posto di Bastos: fuori un difensore, dentro un attaccante. Il tecnico vuole l’assalto, ma per la Lazio è difficile anche avvicinarsi all’area di rigore avversaria. Il brasiliano si rende pericoloso con un tiro su cui Neto si fa trovare pronto in allungamento, poi al 56’ occasione clamorosa per la Lazio: cross di Felipe Anderson e testa di Immobile, Neto smanaccia come può e salva i bianconeri sulla linea di porta. Al 68’ Inzaghi fa anche il terzo cambio, inserendo Luis Alberto per un claudicante De Vrij. Immobile ci prova in un paio di occasioni, la più netta però è di Higuain, ma ancora una volta sulla strada del Pipita c’è Strakosha, l’ultimo dei laziali ad arrendersi. La Juventus crea ancora, la Lazio cerca il gol che potrebbe riaprire la gara, ma il finale è una passerella per i campioni. Vince la Juventus: è questa la storia che si ripete. L’Olimpico, quanto conta, è sempre il teatro dei sogni dei bianconeri.
IL TABELLINO
JUVENTUS (4-2-3-1): Neto; Barzagli, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Marchisio, Rincon; Dani Alves, Dybala (78′ Lemina), Mandzukic; Higuain. A disp. Buffon, Audero, Benatia, Lichtsteiner, Mattiello, Asamoah, Kean, Sturaro,Leris, Cuadrado. All. Massimiliano Allegri
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Bastos (53′ Felipe Anderson), de Vrij (69′ Luis Alberto), Wallace; Basta, Milinkovic, Biglia, Parolo (20′ Radu), Lulic; Immobile, Keita. A disp. Vargic, Adamonis, Patric, Hoedt, Murgia, Crecco, Lombardi, Djordjevic, Tounkara. All. Simone Inzaghi
Arbitro: Tagliavento (sez. Terni). Ass: Costanzo-Cariolato. IV: Massa. Add: Rocchi-Damato.
NOTE.Ammoniti: 86′ Dani Alves (J). Recupero: 2’pt; 3′ st.