LAZIO-SPAL 0-0
ROMA – Dopo la vittoria in Supercoppa la Lazio si aspettava una passeggiata di salute contro la neo promossa Spal. La squadra di Inzaghi ha sbattuto sul muro alzato da Semplici, che ha messo in campo una squadra organizzata e bella da vedere per intensità e fluidità di gioco; i biancocelesti, invece, sono sembrati disordinati e confusi. Senza Felipe Anderson (fuori per infortunio) e Keita (ai ferri corti con la società) alla squadra è mancata una bella dose di qualità e imprevedibilità. La vittoria contro la Juventus è stata uno specchietto per le allodole: lì serviva contenere più che attaccare, giocare di rimessa anziché guidare l’azione; contro la Spal la partita andava fatta e la mancanza di fantasia lì davanti si è fatta sentire. Palombi, all’esordio in Serie A, si è dato da fare ma non è stato mai un punto di riferimento lì davanti; Immobile, invece, è risultato il migliore dei suoi, ma ha raccolto pochissimo del lavoro sporco che ha fatto per tutti i 90′. Il centrocampo formato da Basta, Parolo, Luis Alberto, Milinkovic e Lulic è parso scarico dalle fatiche di Supercoppa e senza Leiva – anch’egli ai box per un fastidio – la manovra è stata lenta e macchinosa. Le occasioni più pericolose, con Viviani a inizio gara e Borriello nel finale, le ha avute proprio la Spal, con la Lazio che si è limitata a qualche tiraccio da fuori senza però mai impensierire veramente Gomis. Prestazione deludente quindi e falsa partenza in campionato. Il gruppo c’è, la classe dei singoli pure, ma c’è da intervenire sul mercato per consegnare a Inzaghi una rosa all’altezza dei primi posti e che sappia reggere il doppio confronto Serie A-Europa League. Tare lo sa, senza Keita (ceduto o fuori rosa per tutta la stagione) serve almeno un’esterno d’attacco in grado di fare la differenza.
IL TABELLINO
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Wallace, De Vrij, Radu; Basta (22’ st Marusic), Parolo, Luis Alberto, Milinkovic-Savic, Lulic (40’ st Caicedo); Palombi (22’ st Lukaku), Immobile. A disposizione: Guerrieri, Vargic, Bastos, Luiz Felipe, Hoedt, Patric, Di Gennaro, Murgia, Lombardi. Allenatore: Inzaghi.
SPAL (3-5-2): Gomis; Oikonomou (10’ st Cremonesi), Vicari, Vaisanen; Lazzari (43’ st Mattiello), Schiattarella, Viviani, Mora, Costa; Paloschi (17’ st Borriello), Floccari. A disposizione: Marchegiani, Poluzzi, Gasparetto, Bellemo, Rizzo, Konate, Salamon, Schiavon, Antenucci. Allenatore: Semplici.
ARBITRO: Abisso di Palermo
NOTE: Ammoniti: Parolo (L), Wallace (L), Borriello (S), Viviani (S). Angoli: 9-4 per la Lazio. Recupero: 2’ pt, 5′ st.