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ROMA – Ci sono voluti 24” alla Roma, per segnare il primo gol nella gara con la Virtus Entella, valida per l’ottavo di finale di Coppa Italia. Un gol di tacco, come spesso è successo in questa stagione, per sancire la voglia di questo gruppo di onorare una competizione importante, ma che negli ultimi tempi ha regalato più dolori che gioie ai giallorossi. A spezzare il tabù ottavi di finale, ci ha pensato Patrik Schick, autore di 2 gol e un assist che hanno permesso alla compagine di Di Francesco di giocare sul velluto, specie dopo il vantaggio lampo dell’ex Samp, bravo a trasformare in oro l’assist di Under. Ad onor del vero, dopo il gol e dopo una quindicina di minuti di qualità dei padroni di casa, l’Entella ha tirato fuori la testa facendo pure riaffiorare vecchi difetti dei giallorossi, acuiti da un miracolo di Olsen a margine di una punizione dal limite, generata da una disattenzione di Marcano appena entrato, per sostituire Jesus infortunato. Di Francesco sceglie Karsdorp sulla destra e l’olandese si conferma in crescita specie dal punto di vista della tenuta fisico-atletica, mentre in mezzo è Lorenzo Pellegrini a rimpiazzare l’infortunato N’zonzi. Pastore si piazza dietro Schick, con Under e Kluivert ai lati, anche se al posto dell’ex Ajax avrebbe dovuto agire Perotti, resosi indisponibile proprio nell’imminenza del match. Dopo aver vivacchiato per un tempo, la Roma riesce comunque ad andare al riposo sul doppio vantaggio, proprio grazie a Marcano servito in area da Schick, ancora di tacco. Nella ripresa la già flebile resistenza dell’Entella, si scioglie e già dopo 2’ Schick timbrava il terzo sigillo con un sinistro chirurgico all’angolino basso della porta avversaria. A questo punto diventa una sfida tra il portiere ligure e il numero 14 giallorosso, voglioso di portarsi a casa il pallone della partita. Il poker romanista alla fine arriva con il gol di Pastore servito da Kluivert, quando la gara è in ghiaccio già da qualche minuto. Giusto il tempo di ammirare Zaniolo, Pastore e Pellegrini in campo tutti insieme e per bagnare l’esordio tra i professionisti del capitano della Primavera Riccardi, per il quale pure il Commissario Tecnico della nazionale Roberto Mancini ha speso parole al miele. La Roma quindi si regala i quarti di finale, cosa che non succedeva ormai da tempo immemore. Ad attendere i giallorossi ci sarà la Fiorentina che ha eliminato il Torino.

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