
Pau Lopez 6,5 – Poteva anche prendere 7 ma paga una brutta disattenzione dei suoi compagni pochi attimi dopo lo 0-2…una disattenzione che poteva costar cara ma nella ripresa si riscatta con un paio di interventi decisivi su Romero e Pandev.
Spinazzola 7,5 – Per essere uno che era stato dichiarato “non idoneo” e non si mai allenato in settimana con i compagni dopo una trattativa estenuante, disputa una signora gara condita dal cross da cui nasce l’autogol dello 0-2 da parte di Biraschi.
Mancini 6,5 – Impeccabile in marcatura su Sanabria ma poco temerario nel tentare la giocata per impostare.
Smalling 6,5 – Perfetto nel controllare Pandev e nell’uscire palla al piede quando occorre ma forse può fare ancora di più tentando maggiormente il lancio verso le punte.
Santon 6 – Svolge un buonissimo compito difensivo ricoprendo il ruolo da terzino marcatore vecchio stampo a completamento del reparto lasciando Spinazzola a fluidificare…un po’ risicato in offesa ma per ora va bene così e Cetin lo rimpiazza negli ultimi 6 minuti per farlo rifiatare dopo l’infortunio.
Veretout 6,5 – L’ammonizione sporca una prestazione più che dignitosa ma forse insufficiente per gli standard a cui ha abituato: probabilmente ha avuto il freno a mano tirato in vista di Juventus e Lazio ma non perde mai le redini della zona nevralgia fino a che non esce in favore di Cristante al 73°.
Diawara 6,5 – Corsa e dinamismo per 90 minuti a servizio della causa comune: ormai padrone del reparto per ciò che concerne lo schermo difensivo e confronto stravinto su un regista come Schone.
Under 7 – Il gol dello 0-1 al 5° è solo una goccia in un mare di impegno ed umiltà su ambo le fasi e Fonseca lo dosa alla grande sapendo che rientrava pure lui rimpiazzandolo con Peres quando ormai ha dato tutto sia nel rincorrere gli avversari che nel suggerire il contrattacco.
Pellegrini 7 – Il capitano morale di questa squadra (senza nulla togliere a Dzeko): si fa sentire con la voce e con i piedi, non ha paura di nulla e manda in porta il bosniaco per l’1-3 al 74° che chiude i conti…riesce pure a non farsi ammonire per non saltare il derby ed ora smania dalla voglia di ripetersi contro la Juve in coppa dopo la sontuosa prestazione di giovedì a Parma.
Kluivert 6,5 – Suggerisce la sfera per lo 0-1 di Under ma si fa vedere soprattutto per la troppa generosità: imparasse a gestirsi e a correre meno ma meglio ci guadagnerebbe in serenità e qualità sottoporta.
Dzeko 7 – Partita maiuscola e gol del definitivo 1-3 a coronare 90 minuti di duelli e sacrificio totale per il bene comune forte pure della fascia di capitano, giocatore imprescindibile e che mancherà molto mercoledì a Torino.
Cristante 6 – Entra al 73° lo sfinito Veretout e svolge un compito difficile a dandosi a porre come prima fonte di gioco ma non lascia intoccato un filo d’erba sia nel recuperare palloni che nell’innescare ripartenza.
Cetin sv – Quando rimpiazza Santon all’84° tutto fa pensare ad un finale con la difesa a 3…invece si piazza terzino sinistro dimostrando grossa duttilità ma effettivamente ha avuto troppo poco per mettersi in mostra.
Peres sv – Sostituisce Under all’88° suscitando ancora la comicità di un settore ospiti che lo accoglie, ormai, come un eroe nel bene e nel male: formalmente fa l’ala destra ma in realtà cerca solo di dare sostegno a Cetin su una corsia fin troppo intasata dalle scorribande dell’asse Ghiglione-Pandev.
MVP Spinazzola.
Fonseca 7 – Ha solo 7 riserve da usare oltre agli 11 titolari causa una lista di indisponibili sempre più preoccupante specie sui trequartisti e i terzini ma gestisce il gruppo alla grande per l’ennesima volta fronteggiando un’emergenza divenuta una consuetudine: in soli 4 giorni ha passato il turno in coppa nazionale e si è rilanciato in campionato…vediamo se Juventus e Lazio incrineranno le sue certezze o le rafforzeranno.
