Non sarà più la Nike lo sponsor della Roma. Il club giallorosso ha comunicato la notizia attraverso una nota ufficiale, ma lo swoosh – caratteristico logo del colosso americano – continuerà a comparire sul materiale per la prossima stagione, dal momento che le nuove maglie (ispirate alle Pouchain primi anni ’80) sono già pronte da tempo. Eppure il matrimonio era destinato a durare a lungo, dal momento che Pallotta nel 2014 sottoscrisse un accordo sino al ’24 con un compenso fisso di 4 min annui (saliti la scorsa estate a 4.1), oltre ad un altro milione circa derivante dai ricavi per la fornitura del materiale. Lo stesso Pallotta tuttavia tre anni fa ha dichiarato pubblicamente di ritenere troppo bassa la cifra concordata, e proprio questo sarebbe il motivo di disappunto che ha condotto alla rottura. Andati a vuoto numerosi tentativi di ricucire lo strappo, ora la Roma è alla ricerca di un altro brand di spicco del settore che – sempre in ambito americano – potrebbe essere la Under Armour, ma anche la New Balance tra le altre è alla finestra in attesa di segnali. La sensazione è però che l’argomento venga temporaneamente accantonato in attesa di vedere quali saranno gli sviluppi del possibile cambio di proprietà.