Il direttore generale Ernesto Salvini: “Tutti i ricavi saranno reinvestiti”
La sosta per le nazionali permette di tracciare i primi bilanci della stagione. Non sono solo però sul piano dei risultati sportivi, ma anche di quelli economici derivanti dagli introiti. Il Frosinone con la promozione in Serie A ha visto moltiplicarsi i ricavi derivanti dai diritti tv. A spiegare come saranno destinati questi soldi è direttamente il direttore generale della società ciociara, Ernesto Salvini al sito TuttoFrosinone. com: “E’ sempre bene rammentare che i ricavi sono stati e saranno tutti assolutamente reinvestiti, in particolar modo nelle strutture. Abbiamo investito molto per rifare lo stadio Matusa e renderlo adeguato alla categoria che stiamo affrontando e questo rappresenta al momento un piccolo miracolo di lungimiranza di forza di struttura, di carattere, volontà e soprattutto di mezzi tecnici ed economici”. Lo sforzo non si limita all’impianto di gioco della domenica, ma anche alle infrastrutture di allenamento della squadra con un piccolo sogno chiamato Casaleno.
“Abbiamo investito denaro per realizzare il centro sportivo di Ferentino e il prossimo obiettivo sarà realizzare il nuovo stadio Casaleno. Per quanto riguarda il centro di Ferentino siamo felicissimi poiché il terreno di gioco in erba naturale sul quale si sta allenando la prima squadra si è dimostrato costruito in maniera egregia. Il centro deve essere ancora completato e i lavori termineranno a dicembre e già da gennaio ci potrebbe essere il trasferimento del settore giovanile”. Un’oculatezza finanziaria che contraddistingue la società gialloblù già da diverse stagioni e l’obiettivo è continuare su questa squadra anche se molto dipenderà anche dai risultati sportivi. “Dalla prima giornata, la squadra ha subito dimostrato di esser all’altezza del campionato. Questo si evince dalle prestazioni che al di là dei risultati ci sono sempre state. Da migliorare, ed è un punto che riguarda l’intero ambiente, è la mentalità ancora troppo provinciale ma siamo sulla buona strada. I risultati fin qui ottenuti li considero più che sufficiente poiché è il cammino minimo che potessimo fare a livello di punti, per rispettare una eventuale tabella che porti alla salvezza di fine campionato” ha concluso Salvini.