
La Roma chiude il ritiro in Portogallo, battendo 3-1, il Beenenses in una partita che ha regalato luci ed ombre. Partiamo dalle cose rivedibili: innanzitutto l’errore di Rui Patricio per il gol che è valso lo 0-1 dei portoghesi che ha fatto riaffiorare vecchi fantasmi ai tifosi della Roma ancora scottati dagli errori dei portieri della scorsa stagione; secondo la poca consistenza di una mediana che al 3 di agosto presenta come titolari due primavera sicuramente di prospettiva, ma non certo pronto per affrontare gli impegni ufficiali ormai alle porte. Le luci provengono dagli attaccanti già in palla: da Dzeko a Zaniolo e Mayoral tutti in gol, passando per Zalewski e Mkhitaryan, anch’essi decisivi nelle azioni determinanti. Il risultato è maturato nel finale del secondo tempo dopo che la prima frazione era terminata 1-1. Un marchiano errore difensivo portoghese ha permesso a Zaniolo di timbrare ancora il cartellino mentre Mayoral ha chiuso i giochi a margine di un’azione fantastica Mkhitaryan, Zalewsky, ancora Mkhitaryan con appoggio al bacio per lo spagnolo. Il risultato avrebbe potuto essere anche più ampio ma qualche errore di mira ha impedito ai giallorossi di finire in goleada. Ora appuntamento a sabato per la sfida col Betis Siviglia prima del rientro in Italia.