Rui Patricio 7.5 – Le parate su Vitor Hugo e Hamsik nella ripresa sono da cineteca e valgono da sole il voto. Il resto è ordinaria amministrazione. Finalmente un portiere capace di infondere sicurezza in tutta la squadra.
Karsdorp 6 – A corrente alternata. Sbaglia passaggi facilissimi, poi si riscatta sradicando palloni dai piedi avversari. E nel secondo tempo serve al millimetro Abrham che di testa prende il palo.
Mancini 6 – Sbaglia raramente una partita. Fa il suo in modo non appariscente ma con serietà e concretezza.
Ibanez 6 – Rispetto al passato è un calciatore trasformato. Sicuro di sé, è una valida spalla per Mancini nella diga centrale della difesa giallorossa.
Vina 6 – Un po’ meglio rispetto a Roma-Fiorentina, necessita ancora di un po’ di tempo per trovare la miglior condizione ed entrare al meglio nella nuova realtà.
Cristante 7 – E’ suo il gol che regala di fatto la qualificazione ai gironi di Conference League. Per il resto, partita di sostanza e applicazione. Lo vogliamo così.
Veretout 6.5 – Deschamps gli regala la prima convocazione in nazionale maggiore (otto anni fa l’ultima convocazione nelle giovanili dei galletti) e Jordan si fa notare per grinta e intensità.
Zaniolo 7 – Quando parte in progressione la porta avversaria è sempre a rischio: l’unico modo che hanno i turchi per fermarlo sono trattenute di maglia e randellate sulle gambe. Mette la firma sulla rete del raddoppio giallorosso, che festeggia sommerso dagli abbracci dei compagni e qualche (comprensibile) lacrimuccia. Mourinho nel finale lo sostituisce con El Shaarawy per la giusta standing ovation. Domani Mancini lo convocherà in azzurro.
Pellegrini 7 – Mou nella conferenza della vigilia lo elogia e oggi Lorenzo sfodera una partita da vero capitano.
Mkhitaryan 6 – Si sacrifica molto producendosi in prezioso lavoro per la squadra. E’ sempre al posto giusto al momento giusto.
Abrham 6.5 – Non fa gol, ma ci va vicinissimo con un colpo di testa che termina la sua corsa sul palo. E’ sempre là alla ricerca dell’occasione propizia. Corre, suda, gioca per la squadra e ci mette anche il giusto agonismo.
All. Mourinho 6.5 – Lo Special One conferma in blocco la formazione andata a segno in campionato con la Fiorentina: risultato e prestazione della squadra gli danno ampiamente ragione.
dal 19’st Shomurodov 6 – Sostituisce Abrham.
dal 28’st Carles Perez sv
dal 33’st El Shaarawy 6 – Suo il gol del 3-0, un missile dalla distanza.
dal 33’st Villar sv
MVP: Rui Patricio 7.5

 
 