LEVERKUSEN – Ad un anno, giorno più giorno meno, di distanza dal raggiungimento della finale di Conferenze League poi vinta, la Roma di Josè Mourinho raggiunge ancora l’ultimo atto di una competizione europea: stavolta è l’Europa League. Per farlo i giallorossi hanno dovuto resistere in quel di Leverkusen, in una partita difficile e spigolosa finita 0-0 grazie alla solidità di una squadra che ha difeso con tutta sè stessa, il gol di vantaggio segnato da Bove all’andata. I padroni di casa l’hanno buttata sulla ferocia atletica, ma la squadra tedesca a parte una traversa di Diaby e un’altra conclusione di Demirbay non ha creato grossi grattacapi a Rui Patricio. L’unica pecca dei giallorossi è stata la poca concretezza in attacco, dove Belotti e Abraham hanno inciso praticamente zero sul match. Una gara infinita con addirittura 8’ di recupero nel secondo tempo, ma nonostante un ambiente infuocato al limite della regolarità, la Roma centra l’obiettivo finale ed il 31 maggio a Budapest potrà giocarsi la vittoria dell’Europa League dopo aver messo in bacheca la Conference, affrontando il Siviglia che ha eliminato la Juventus grazie ad un gol proprio di un ex giallorosso Eric Lamela nei supplementari.