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tortonaromaBrutto stop della Virtus Roma a Voghera (PV) contro il Derthona Basket, che si impone con un perentorio 68-52. La squadra di Caja è incappata in una pessima giornata al tiro dal campo (28%, 21/74) essendo risultata completamente nulla dalla distanza, dove ha chiuso con un emblatico 11% (3/26); 22 punti nei primi 10 minuti e solo 30 nella restante mezz’ora per uno sterile attacco che sembrava avere sempre più necessità di rifiatare. Anche la fase difensiva non è stata intensa e brillante come in altre occasioni, con Iannilli a dare una prima spallata al match nel secondo quarto ed autore di un robusto 10+10 e Brooks e Marks liberi di tagliare la difesa romana come lame nel burro. Marks (20 punti) e l’ottimo Spissu sono stati i principali pericoli perimetrali di Roma, avendo segnato 5 delle 7 triple totali messe a segno da Derthona. La Virtus ha iniziato al meglio il match volando subito sull’1-11, ma quattro triple consecutive dei piemontesi hanno spento i capitolini, con Olasewere gravato subito di 3 falli. Senza il nigeriano Roma ha perso atletismo, Derthona ha imposto il suo ritmo e comandato per tutto il match. Unico a salvarsi tra le file romane è stato Callahan, autore di un buon 16+9 ed il solo a rendersi pericoloso per la difesa della squadra di Cavina. Male la fase di regia, con Meini a godere del doppio dei minuti rispetto a Bonfiglio ma senza essere mai incisivo e creativo: 3 punti ed 1 assist in coppia per i due play. Voskuil segna 13 punti ma con un misero 4/20 dal campo (2/12 dall’arco), frutto anche di un’esasperata ricerca del tiro dalla distanza in situazioni proibitive. Altra prova opaca di Maresca (13 punti con 4/13 dal campo), spesso inconcludente in difesa, mentre Olasewere ha pagato a caro prezzo i 3 falli commessi nel solo primo quarto. 5 punti e 10 rimbalzi per lui, costretto alla panchina nel secondo quarto nel momento in cui Derthona ha costruito il suo vantaggio. 3 punti ed aggressività per Leonzio, scampoli per un Benetti ai margini delle rotazioni, 2+3 di Casagrande e prima prova corposa per Flamini, che guadagna 6 rimbalzi in 22 minuti e segna i primi 2 punti della sua avventua romana, ma il suo 0/3 dall’arco conferma (per ora) la scarsa pericolosità delle ali forti virtussine nel tiro dalla distanza. Roma rimane a 14 punti ed ora tornerà in campo in campionato contro Ferentino il prossimo 17 Gennaio; nel mentre, domenica prossima (10 Gennaio, ore 13) disputerà un’amichevole contro la In Più Broker Scauri, valida per il 1° Trofeo In Più Broker.

La cronaca:

Classico quintetto iniziale con Meini, Voskuil, Maresca, Olasewere e Callahan. Roma parte fortissimo disorientando Derthona; Callahan con 5 punti guida un parziale di 11-1 che manda la Virtus avanti con un vantaggio in doppia cifra ma i piemontesi pian piano ingranano e riducono le distanze fino al 7-13. Roma riallunga ma due triple consecutive di Brooks e Marks portano Derthona a -5 (13-18). Arrivano i primi punti di Flamini con la canotta dei romani ma Spissu e Marks sono ancora letali dall’arco. Il primo quarto si chiude vedendo la Virtus avanti per 21-22. La seconda frazione di gioco vede le due compagini giocare a ritmi non elevati, con Derthona poco propensa ad alzare il proprio e Roma molto fallosa al tiro. Si rimane punto a punto finchè la squadra di Cavina non riesce a spezzare l’equilibrio difensivo romano, con Iannilli e Garri temibili in post basso e Marks autore di belle penetrazioni che tagliano in due la retrovia capitolina. Nonostante qualche difficoltà difensiva nella seconda metà del secondo quarto, Callahan è l’unico tra le fila romane a rendersi pericoloso chiudendo dopo 20 minuti con ben 16 punti e 6 rimbalzi; Roma che paga lo scarso lavoro dei suoi portatori di palla, con un Voskuil eccesivamente egoista nelle scelte di gioco e che segna un misero 1/8 dal campo. Al 20′ Derthona conduce 36-30. Spissu è on-fire ad inizio secondo tempo con ben due triple di fila a segno e Derthona vola sul +10 (42-32). Voskuil risponde dall’arco ma Roma concede troppo in difesa, con Marks e Brooks liberi di andare a canestro ed il primo si rende protagonista anche di un’energica stoppata su uno spento Maresca. C’è spazio anche per Leonzio che colleziona due errori dall’arco, distanza dalla quale invece va a segno Bianchi, fissando il punteggio al 30′ sul 53-40 per Derthona. Succede poco nell’ultimo quarto, con i piemontesi che riescono ad aumentare il loro vantaggio a suon di tiri liberi, mentre Roma continua nella sua pessima giornata nel tiro dal campo. Bianchi manda Derthona avanti addirittura di 22 sul 66-44, con Voskuil che dà un segno di vita dalla distanza. Si fa notare Leonzio, ultimo a mollare con tanta aggressività su ogni possesso avversario. La Virtus cade malamente a Voghera; Derthona vince per 68-52.

Il tabellino:

DERTHONA – VIRTUS ROMA 68-52 (21-22; 36-30; 53-40)

DERTHONA: Spissu 12, Gay, Frattalone, Reati 5, Bianchi 5, Marks 20, Garri 5, Maghet, Antonietti 2, Riva, Iannilli 10, Brooks 9 All: Cavina

ROMA: Olasewere 5, Meini 2, Maresca 8, Leonzio 3, Callahan 16, Flamini 2, Benetti, Voskuil 13, Casagrande 2, Bonfiglio 1 All: Caja

fonte foto: Facebook Virtus Roma

Matteo Buccellato

Di admin

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