Rotto il ghiaccio grazie alla vittoria casalinga sull’Empoli in serie A, la Roma è pronta a rituffarsi in clima Europa League. Primo impegno nel gruppo G per i giallorossi, giovedi sera alle 18.45, sarà quello sul rettangolo verde dello Sheriff Tiraspol. Squadra appartenente alla regione autonoma della Transnistria (in Moldavia), i gialli con la stella sulla maglia sono uno dei club più attrezzati e blasonatei della Super Liga moldava. In archivio i primi cinque turni di campionato, gli sceriffi sono reduci da tre vittorie di fila e comandano la classifica a quota 12 punti, ex aequo con il Milsami e lo Zimbru Chisinau. Allenatore da quest’anno della prima squadra è il classe ’65 Roberto Bordin, italiano nato a Zawia (Libia), ex CT della nazionale moldava dopo aver guidato il Neftçi Baku e ancor prima la Triestina. Ex centrocampista di eccellente livello, Bordin da calciatore ha vestito tra l’84 e il 2005 le casacche di Sanremese, Taranto, Parma, Cesena, Atalanta, Napoli, Piacenza, Triestina, Spezia e Vicenza. Tra i suoi elementi di spicco, il portiere ucraino Maksym Koval (30), il centrale difensivo camerunense Gaby Kiki (28), il giovane playmaker del Niger Abrul Moumouni (21), il trequartista Cedric Badolo (24, Burkina Faso) e la punta nigeriana David Ankeye (21). Modulo tattico di riferimento, un 4-3-3. Dopo l’impegno dello Stadionul Sheriff, la Roma riceverà all’Olimpico gli svizzeri del Servette (5 ottobre ore 21) e di seguito lo Slavia Praga (26 ottobre ore 21). Obiettivo dichiarato dei giallorossi, dimenticare Budapest.
