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Due partite giocate e altrettante vittorie nella fase a gironi di Europa League: il 2-1 esterno in Transnistria sullo Sheriff Tiraspol, seguito dal travolgente 4-0 ai danni degli svizzeri del Servette in casa. Domani sera alle 21 si tornerà sul prato dello Stadio Olimpico dove andrà in scena il confronto con lo Slavia Praga, sfida di cartello della terza giornata del gruppo G. Match che riporta inevitabilmente alla mente il precedente dell’Europa League 1995/96: 2-0 all’andata per i biancorossi praghesi, vittoriosi anche al ritorno (3-1), in virtù del famoso (o famigerato) gol di Vavra all’8’ del secondo supplementare che strozzò in gola ai ragazzi di Carlo Mazzone il sogno-semifinale. A 27 anni da allora la realtà è ben diversa: la Roma, facendo bottino pieno domani, centrerebbe con largo anticipo il passaggio del turno ipotecando anche il primo posto finale nel proprio girone. Josè Mourinho, che sconta il terzo di quattro turni di squalifica e sarà sostituito in panchina da Salvatore Foti, non avrà a disposizione gli infortunati Abraham, Kumbulla, Smalling, Renato Sanches, Pellegrini e Dybala. A questi si aggiungono Kristensen e Azmoun, non inseriti in lista UEFA. In forte dubbio anche l’affaticato Soinazzola. Tornerà invece abile e arruolato Ndicka: il difensore ivoriano ha superato la contusione ad un piede di domenica e sarà ancora in campo dall’inizio. I cambi dal 1’ rispetto al successo sul Monza dovrebbero essere tre: Svilar, Llorente e Zalewski per Rui Patricio, Spinazzola e Bove. Gli 11 potenziali titolari in un 3-5-2 saranno dunque Svilar a guardia dei pali protetto dalla linea a tre Mancini-Llorente-Ndicka; sulla fascia destra Karsdorp, quinto a sinistra Zalewski, Cristante in cabina di regia affiancato da Aouar e Paredes; davanti ancora Belotti con Lukaku. Tre sono gli infortunati dello Slavia (Sevcik, Wallem e Pech), che comanda a sei ounti in classifica come la Roma. Nell’XI di partenza scelto da Jindrich Trpisovsky, 47enne Mister ceco, sono indiziati di scendere in campo in un 3-4-2-1 Mandous in porta, Ogbu centrale difensivo con Holes e Boril braccetti; Doudeera sull’out destro e Provod a sinistra gli esterni, Zafeiris e Dorley mediani; in attacco Jurecka e Schranz a suggerire Tijani. Arbitrerà il norvegese Espen Eskas, classe ’88.

FORMAZIONI PROBABILI

(aggiornate alle 10.30 di giovedi 26.10)

ROMA (3-5-2): Svilar; Mancini, Llorente, Ndicka; Karsdorp, Aouar, Cristante, Paredes, Zalewski; Lukaku, Belotti. All. Salvatore Foti (Josè Mourinho squalificato).

SLAVIA PRAGA (3-4-2-1): Mandous; Holes, Ogbu, Boril; Doudera, Zafeiris, Dorley, Provod; Jurecka, Schranz; Tijani. All. Jindrich Trpisovsky.