RUI PATRICIO 6 – Zero responsabilità sul gol avversario, per il resto si limita a gestire l’ordinaria amministrazione.
MANCINI 6 – Tiene bada a Laurienté, dovendo anche ricorrere alle maniere forti. Attento e concentrato, evita leggerezze che avrebbero potuto portare ad un cartellino giallo e alla conseguente squalifica per Roma-Fiorentina
(dal 22’st) Pellegrini 6 – Non è ancora al 100% tuttavia si fa notare per una conclusione respinta da Consigli e per un efficace intervento in fase difensiva.
LLORENTE 6.5 – In assenza di Smalling, l’ex canterano madridista è sempre più dentro al ruolo di leader arretrato. Una garanzia.
NDICKA 6 – Molle su Matheus Henrique in occasione dell’1-0 neroverde, si riscatta esprimendosi su discreti livelli.
KARSDORP 5.5 – Distratto quando c’è da tamponare, in fase propositiva non combina granché.
(dal 1’st) Kristensen 8 – Rasmus il danese entra dalla panchina e spacca in due la partita. Prima si procura il rigore dell’1-1 trasformato da Dybala, poi con un’imprendibile parabola confeziona personalmente (con deviazione di Tressoldi) il 2-1 che vale vittoria e tre punti. Man of the match.
CRISTANTE 6.5 – Bene sia da mezzala, sia quando scala in difesa nel finale.
PAREDES 6 – A corrente alternata, buona fase difensiva. Subisce il fallo in seguito al quale Marcenaro espelle Boloca.
BOVE 6 – Si inserisce tra Toljan e Tressoldi, ma senza trovare lo spunto giusto.
(dal 1’st) Azmoun 6.5 – Dà vivacità in attacco nei momenti caldi della gara.
SPINAZZOLA 5.5 – Spento, irriconoscibile, sbaglia nell’azione del momentaneo vantaggio emiliano.
(dal 22’st) El Shaarawy 6 – In campo nell’ultimo quarto di gara, interpreta al meglio entrambe le fasi.
DYBALA 7.5 – In serata di grazia, la Joya regala lampi importanti al gioco romanista. Segna su rigore e serve a Kristensen la palla della vittoria. La Joya ritrovata.
(dal 42’st) Çelik sv
LUKAKU 6 – Gioca di sponda, fa a sportellate, crea spazi per gli inserimenti dei compagni. Fondamentale anche quando il suo tabellino personale resta all’asciutto.
ALL. MOURINHO 6.5 – Vittoria fortemente voluta, Roma micidiale nell’ultimo quarto di gara.
MVP: Kristensen