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ROMA – Come approcciare bene una partita decisiva per poi decidere di rovinare tutto. La Roma prima fa poi disfa in un match che avrebbe potuto proiettare la squadra di Mourinho verso lidi fantastici della classifica. L’inizio è scoppiettante: Dybala dopo 5’ inventa per Lukaku la cui inzuccata è vincente. 1-0 Roma. La Joya continua a dispensare calcio e trova il tempo di mangiarsi il 2-0 su imbeccata di Zalewski. Il solito dolorino toglie dai giochi proprio Dybala e la partita cambia: Nzola si mangia l’1-1 e la Fiorentina prende in mano le redini del gioco. Nella ripresa stesso canovaccio con la Roma bassa e timorosa a difendere il vantaggino. Eppure su calcio d’angolo per poco non arriva il gol del raddoppio (bravo Duncan ad anticipare gli attaccanti giallorossi con la porta sguarnita). La Roma dimostra di aver paura di vincerla e Zalewski a metà ripresa, combina la frittata: già ammonito stende platealmente Ikone e viene espulso. Nemmeno il tempo per Mou (che intanto ha perso pure Azmoun infortunato anch’esso) di riorganizzarsi, che gli ospiti pareggiano: Martinez Quarta di testa rimette tutto in parità. La Roma sparisce dal campo la Fiorentina ci prova con Rui Patricio che salva il salvabile. Nel finale i giallorossi rimangono addirittura in 9 per l’espulsione diretta di Lukaku che per un eccesso di generosità insegue un avversario fino alla propria trequarti e lo stende con un fallo scomposto. Il rosso è giusto e Rapuano (la gestione dei cartellini gialli è stata ridicola con i giallorossi praticamente tutti ammoniti mentre Duncan ha visto il giallo solo dopo un numero indefinito di falli a metà ripresa) lo mostra in faccia all’ex Inter. A questo punto punto Italiano mette dentro tutte le sue risorse offensive e grazie pure al clamoroso recupero concesso dall’arbitro (7’ ingiustificati) prova a vincerla ma senza riuscirci. Finisce 1-1 e per la Roma è pure un mezzo miracolo visto come si era messa la situazione. Gli uomini di Mourinho dimostrano comunque di non avere il piglio giusto per fare quel salto in avanti e sbagliano una partita che con i 3 punti, avrebbe portato la Roma a 2 punti dal Milan terzo, oltre che a staccare le inseguitrici. Ora domenica a Bologna, Mourinho si dovrà inventare l’intero attacco visto che sia Dybala che Azmoun sono usciti dal campo per infortunio, mentre Lukaku è stato espulso e sarà squalificato.