Fondamentale vittoria per la Virtus Roma che nell’anticipo della 22° giornata del campionato di A2 Ovest supera per 80-73 la Viola Reggio Calabria, di fronte ad oltre 1200 spettatori. I romani volano a quota 20 punti, staccando i calabresi di 4 lunghezze con doppio scontro diretto a favore e rimane in attesa del risultato serale di Rieti contro Casale Monferrato. Mattatore di serata è stato un grandioso Olasewere da 28 punti e 6 rimbalzi, con 12/16 da due e perfetto ai liberi (4/4). Callahan reagisce ad un opaco primo tempo con una perfetta seconda frazione di gioco, chiudendo con 18 punti e 7 rimbalzi. Solo 3/12 dall’arco per Voskuil che regala però ben 8 assist, svolgendo un prezioso lavoro in fase di circolazione di palla. Per capitan Maresca 11 punti, 4 rimbalzi e 3 assist. Ultimo quarto con chiavi della regia in mano a Bonfiglio, che ha risposto presente alla chiamata di Caja svolgendo un ottimo lavoro difensivo, al pari di Leonzio. Discreta prova per Meini, qualche minuto per Flamini. Solo panchina per Casagrande. La Virtus ha tirato dal campo con il 49,2% (31/63), mentre dall’arco ha registrato un 34,8% (8/23). Trentuno pari nei rimbalzi, con una Reggio Calabria falcidiata dagli infortuni (Spinelli rimasto a casa, Crosariol ‘scavigliato’ e praticamente inutilizzabile, Mordente febbricitante). Ampi minutaggi per il quintetto base, con tanti minuti per il giovanissimo Lupusor. Brackins firma 26 punti con 6/10 da tre per un globale 10/24 (41,7%) di squadra, ma non basta: Roma vince ed allunga in classifica. La salvezza è più vicina.
Quintetto iniziale romano con Meini, Voskuil, Maresca, Olasewere e Callahan. Per Reggio Calabria si registra la pesante assenza di Spinelli ed un Crosariol neanche a mezzo servizio, ma è Brackins a segnare i primi due punti del match. Maresca ed Olasewere rispondono portando Roma avanti, Voskuil dall’arco regala il 7-2. La Virtus sembra reattiva sotto il proprio canestro sventando più di una volta eventuali seconde opportunità dei calabresi, che con Dobbins e Lupusor trovano l’aggancio a quota 9. Squadre contratte che giocano punto a punto: ancora Dobbins prova a regalare un primo consistente vantaggio ai suoi ma Callahan è letale dal perimetro. Il primo quarto si chiude con Reggio avanti per 12-15, sempre grazie all’americano ex Livorno. In apertura di seconda frazione Voskuil pareggia subito i conti con la specialità della casa, ma due consecutivi giochi da tre punti di Rullo riportano avanti la squadra di Frates. È Olasewere a dominare il pitturato per Roma ed il recupero di Benetti con assist per Meini riporta avanti i capitolini (23-21). Dobbins e Brackins rispondono presenti ma la tripla di Maresca ed il tap-in di Flamini su grande assist di Voskuil segnano un nuovo vantaggio romano (28-25). Una stoppata di Brackins su Flamini con relativa transizione e canestro produce il +1 per Reggio (28-29) ma con sei punti consecutivi di Olasewere la Virtus torna avanti di tre lunghezze, prima che sulla sirena Dobbins firmi il 34-33 per Roma con cui le squadre rientrano nello spogliatoio. Già 14 punti per il nigeriano in forza alla squadra di Caja e 13 per Dobbins, per una Reggio Calabria costretta a rotazioni limitate. Una tripla da pick n’pop di Callahan ed un altro canestro di Olasewere mandano Roma sul 39-33 ma un parziale di 8-0 di Reggio Calabria firmato Adegboye e Brackins ribaltano la situazione: 39-41. Gioco da tre punti di Olasewere, triple di Brackins e Lupusor: 43-47 al 25’. Roma fiuta il pericolo e tira fuori gli attributi: tripla di Voskuil, grande rimbalzo offensivo e canestro di Callahan, due liberi di Bonfiglio e tripla di un rigenerato ‘tenente’: Roma vola sul 55-50, rimarcato fino al 58-50 grazie a Benetti ed all’italo-americano. Scambio di triple tra Brackins e Leonzio: al 30’ è 61-53 per Roma. Adegboye prova a tener vive le speranze della sua squadra ma il 2+1 di Olasewere segna il massimo vantaggio romano di serata sul +12 (68-56). È ancora un grande Brackins con due triple a riportare Reggio sul -6 (70-64), ma con Callahan, Maresca ed Olasewere la Virtus si riporta sul +12 (80-68). La sesta tripla di Brackins regala ai calabresi un’ultima flebile speranza sul -9 ma un fondamentale rimbalzo difensivo di Callahan consegna a Roma la vittoria: la Virtus supera la Viola per 80-73.
Il tabellino:
VIRTUS ROMA-REGGIO CALABRIA 80-73 (12-15; 34-33; 61-53)
ROMA: Olasewere 28, Meini 2, Maresca 11, Leonzio 3, Callahan 18, Flamini 2, Benetti 1, Voskuil 9, Casagrande ne, Bonfiglio 6 All: Caja
REGGIO CALABRIA: Costa, Lupusor 9, Mordente, Adegboye 15, Rullo 8, Pandolfi ne, Sindoni ne, Crosariol, Brackins 26, Dobbins 15 All: Frates
Le dichiarazioni post gara:
Attilio Caja
Sapevamo sarebbe stata una partita difficile per il valore di Reggio Calabria. Siamo riusciti a metterla sul ritmo e sulla velocità solamente nel secondo tempo, i canestri in transizione ci hanno permesso di spostare il match a nostro favore. È stato ottimo il lavoro della panchina, mentre sono molto felice per la grande partita di Olasewere. Con Agropoli e Reggio abbiamo avuto due importanti vittorie, vedremo come andranno le prossime due e poi tracceremo un bilancio. Con Jamal svolgo un lavoro quotidiano, lui è devastante sotto canestro; il lavoro sta pagando. Benetti sta facendo buone prestazioni a partire da Agrigento; ha potenzialità ma a volte si accontenta un pò troppo. Lui e Jamal possono migliorare molto. Ho visto una grande difesa di Leonzio e Bonfiglio.
Gabriele Benetti
Coach Caja mi ha sempre dato grande fiducia. Ho vissuto un periodo un pò difficile ma credo che ne sto uscendo bene, grazie al coach ed ai miei compagni di squadra. Mi trovo meglio a difendere, non sono mai stato un giocatore con tanti punti nelle mani; parto dalla difesa per poi concludere magari positivamente con qualche punto in attacco. In fase offensiva prediligo creare opportunità per i miei compagni, ad esempio portando un blocco o prendendo un rimbalzo. Può capitare che mi trovi in difficoltà per marcare giocatori che hanno una stazza più grossa della mia; in questi casi devo essere bravo io a prendergli il tempo.
Fabrizio Frates
Nonostante le ultime due sconfitte sono contento. Ci siamo presentanti in condizioni d’emergenza, non potevo chiedere di più a questi ragazzi. Abbiamo avuto un passaggio a vuoto alla fine del terzo quarto quando ho dovuto fare dei cambi forzati ed in quel momento Roma è stata brava a conquistare il match. Adesso non dobbiamo demoralizzarci ma vedere i nostri progressi; domenica dovremo giocare con il coltello fra i denti contro Trapani. Alcuni episodi negativi ci stanno penalizzando, dovremo essere bravi a reagire.
Dall’inviato Matteo Buccellato