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omegna romaVittoria dal notevole peso specifico per la Virtus Roma che al PalaBattisti di Verbania doma Omegna per 75-87. L’importante spareggio salvezza di stasera metteva in palio 2 punti fondamentali, che Roma conquista salendo in classifica a quota 24 punti: zona playoff raggiunta ma soprattutto ben 6 lunghezze di vantaggio sulla zona playout formata da Rieti, Reggio Calabria e la stessa Omegna (reatini e calabresi giocheranno domani, ma Roma ha a proprio favore tutti gli scontri diretti). Tante le polemiche arbitrali da parte della panchina e del pubblico locale, per una Fulgor incapace per almeno tre quarti di scardinare la zona 2-3 romana. Olasewere è stato indiscusso mattatore della serata, chiusa con ben 34 punti (miglior prestazione stagionale per un giocatore virtussino dopo i 32 di Voskuil di 2 domeniche fa contro Barcellona Pozzo di Gotto), 10 rimbalzi, 2 assist ed 15/17 al tiro da due che dimostra la netta supremazia avuta su uno Iannuzzi ben al di sotto della sufficienza. L’altro lungo romano, Craig Callahan, ha confezionato 21 punti e 9 rimbalzi con 8/11 da due, statistica dove Roma nel complesso ha chiuso con un micidiale 27/38 (71%) che ha posto rimedio al solo 26% da tre (6/23), con ben 5 triple frutto della mira da cecchino di Alan Voskuil (18 punti e 4 assist). Per Meini 6 punti e 6 assist, mentre per capitan Maresca a malapena 3 punti a cui si sommano 4 assist. Per Omegna si segnalano i 22 punti di Zanelli con 6/10 dall’arco, particolarmente on-fire nell’ultimo quarto ed i 18 punti di Smith (8/9 da due). Il temuto Galloway chiude con 8 punti, probabilmente scosso da un brutto colpo al sopracciglio ricevuto sul finire del primo quarto. Le proteste di Omegna si concentrano soprattutto sui soli 8 liberi tirati rispetto ai 22 di Roma ed i 21 falli fischiati contro rispetto ai 10 commessi dalla Virtus. Non è stata certo la conduzione arbitrale a marcare la differenza tra le due squadre, con un’Omegna ingabbiata dalla zona di Caja, dominata da Olasewere in post basso, caotica nella gestione degli attacchi, spesso sconslusionati e che hanno prodotto ampia parte delle totali 13 palle perse. Ora per Roma arriva la trasferta più attesa della stagione: domenica 20 alle ore 18 si va al Palaestra a far visita alla Mens Sana Siena.

La cronaca:

Roma parte con il classico quintetto Meini/Voskuil/Maresca/Olasewere/Callahan e con il nigeriano trova i primi due punti dell’incontro. Casella porta avanti Omegna dall’arco ma ancora Olasewere ed una tripla di Callahan portano Roma avanti per 2-7. Galloway e Zanelli tengono il passo dei capitolini prima che l’attacco omegnese si infranga ripetutamente su una zona 2-3 romana che i ragazzi di Magro non riescono a scardinare. Voskuil segna dall’arco e smista assist, Olasewere sa solo mandare la palla in fondo alla retina ed in un amen Roma vola sul +12 (7-19). Galloway dalla distanza riporta Omegna sotto la doppia cifra di distanza ma è sempre Olasewere a dettare legge sotto canestro portando la Virtus sul +13 (12-25), prima che l’onnipresente Galloway fissi il punteggio al 10′ sul 15-25; proprio l’americano arrivato da Varese abbandona per qualche minuto il campo a causa di un taglio al sopracciglio, che lo costringerà ad una vistosa bendatura. Il secondo quarto parte in netto ritardo per un problema ad un cronometro dei 24 secondi: sarà Vildera a divorarsi la prima occasione alla ripresa del gioco, mentre Olasewere continua a divorare la difesa piemontese. Un libero di Callahan porta Roma sul 17-30, mentre il nigeriano rimarca sul 17-32 per il finora massimo vantaggio virtussino di serata di +15. La partita si scalda, specie sugli spalti: il pubblico omegnese reclama un metro di giudizio arbitrale eccessivamente severo e coach Magro cerca di scuotere la squadra beccandosi un fallo tecnico. Smith riceve il messaggio e si sblocca: 8 punti in poco tempo che portano Omegna nuovamente sul -9 (27-36), con Roma in confusione. Con Bonfiglio, Maresca e Callahan la Virtus manda a segno solo 3 liberi su 6 e la tripla di Zanelli regala un nuovo -9 ai suoi (30-39). Saranno Callahan ed Olasewere a riportare la distanza di sicurezza tra le due squadre a quota 13 punti, con il primo tempo che va a chiudersi con Roma avanti 30-43. Assolutamente dominante finora Olasewere, che chiude la prima frazione con 22 punti, 10/10 al tiro dal campo, 5 rimbalzi, 2 assist e neanche un fallo commesso. Il secondo tempo comincia all’insegna degli errori, tanti da ambo le parti; sarà Callahan a sbloccare il tabellino con 4 punti di fila, mentre Maresca e Olasewere completano l’opera firmando quel +23 (32-55 prima e 34-57 poi) che sarà il massimo vantaggio di serata. Omegna è scossa nell’orgoglio e prova una reazione con Zanelli e Gurini, le cui due triple vanno a segno per il 42-60 ma un clamoroso gioco da 4 punti di Voskuil riporta Roma avanti di 22 sul 42-64. Due conclusioni dalla distanza di Zanelli e Marusic lanciano un parziale di 7-0 per Omegna che vale il 49-64 del 30′ e che si estenderà fino ad un complessivo 11-0 che ad inizio ultimo quarto porta i piemontesi sotto di “soli” 11 punti sul 53-64. Voskuil riallunga con 5 punti di fila ma Casella e Cappelletti dall’arco trovano quella continuità perimetrale a lungo mancata ad Omegna, incapace di scardinare la zona disegnata da Caja. Si procede con Roma che tiene un vantaggio in doppia cifra fino a quando due triple consecutive di Zanelli regalano ai suoi un clamoroso -8 (67-75). Olasewere ristabilisce la doppia cifra di vantaggio ma Voskuil, probabilmente esausto dal prolungato utilizzo ed innervosito dal recupero omegnese, si macchia di 3 gravi palle perse che i piemontesi non sfruttano del tutto. Gurini da tre regala un nuovo -8 ai suoi sul 72-79 ma Olasewere e Casagrande respingono la rimonta: Zanelli ci riprova con la tripla del 75-83 ma con Meini e Callahan la Virtus archivia definitivamente la pratica Omegna. Roma vince 75-87 e conquista due punti fondamentali in ottica salvezza.

Il tabellino:

OMEGNA-VIRTUS ROMA 75-87 (15-25; 30-43; 49-64)

OMEGNA: Zanelli 22, Iannuzzi 2, Vildera 2, Cappelletti 6, Galmarini ne, Marusic 3, Casella 6, Banach ne, Gurini 8, Smith 18, Galloway 8 All: Magro

ROMA: Olasewere 34, Meini 6, Maresca 3, Leonzio ne, Callahan 21, Flamini, Benetti, Voskuil 18, Casagrande 4, Bonfiglio 1 All: Caja

Le dichiarazioni post-gara:

ATTILIO CAJA

Avevo detto in sede di presentazione della partita che avevamo grande considerazione e rispetto delle qualità di Omegna, che poteva crearci problemi tanto sotto canestro con un giocatore devastante come Iannuzzi quanto con il pick and roll. Per questo la difesa a zona era la scelta giusta da fare, sapevamo di concedere qualcosa da fuori a ottimi tiratori come Zanelli, Gurini e Casella ma dovevamo farlo per contenerli sotto canestro e togliere loro il ritmo. Abbiamo condotto la partita vincendo meritamente, adesso dobbiamo guardare alle prossime partite per ottenere le vittorie che possono darci tranquillità.

fonte dichiarazioni: www.virtusroma.it

fonte foto: Facebook Virtus Roma

Matteo Buccellato

Di admin

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