
LECCE – Ancora 3 punti, ancora vittoria di misura, ancora gol di Dovbyk. Nella serata delle similitudini, la Roma trova una vittoria che ha il profumo della caparbietà visto il modo come è avvenuta. Sì perchè al Via del Mare, i giallorossi capitolini hanno fatto di tutto per complicarsi la vita e regalare a Giampaolo punti salvezza. L’inizio della Roma è prorompente, il Lecce spaventato rischia l’inverosimile: Falcone si scontra con un difensore e lascia ad Angelino la più facili delle palle gol ma l’esterno spagnolo a porta vuota calcia fuori di sinistro. Nemmeno il tempo di ragionare sull’errore marchiano commesso che la Roma spreca ancora il vantaggio: errore in uscita dei difensori leccesi, Kone prende palla e dal dischetto del rigore fa fare una bella figura a Falcone che salva ancora i suoi. Il Lecce si assesta e crea problemi a Svilar bravo a tenere a galla la squadra di Ranieri. È difficile da credere ma il primo tempo finisce in un laconico 0-0. Nella ripresa il Lecce ci prova con più convinzione anche grazie al pericolo scampato nel primo tempo. Banda tenta di rendere amara la serata a Svilar ma il portiere romanista è sempre attento. Dovbyk ci prova in un paio di occasioni, fin quando a 10’ dal termine, arriva il gol partita: l’ucraino prende posizione al limite su Gaspar, Shomurodov e Baschirotto (scaraventato via con una spallata), movimento a rientrare verso l’interno e sinistro sul primo palo che lascia di stucco Falcone. È il gol che vale i 3 punti, anche perché nei restanti 10’ regolamentari più 6’ di recupero la Roma non rischia nulla, anzi prima ancora Dovbyk (gran parata di Falcone) e poi Shomurodov (errore clamoroso solo davanti la porta) sfiorano il gol dello 0-2 che chiuderebbe anzi tempo il match. Invece finisce 0-1 con un gol di Dovbyk ancora da 3 punti così come successo 15 giorni fa col Cagliari. A conti fatti l’attaccante ucraino non sarà bellissimo da vedere ma continua a segnare gol decisivi, che permettono alla Roma di continuare a coltivare il sogno europeo, cosa inimmaginabile fino a qualche settimana fa.