
Openjobmetis Varese – Virtus Roma 99-69 (34-19; 58-39; 79-54)
OPenjobmetis Varese: Peak 22, Clark 11, De Vita, Jakovics 18, Natali, Vene 9, Simmons 8, Seck ne, Mayo 12, Tambone 7, Gandini, Ferrero 12. All. Caja.
Virtus Roma: Cusenza ne, Moore 2, Alibegovic 11, Rullo 3, Dyson 12, Baldasso 3, Pini 1, Farley ne, Spinosa ne, Jefferson 15, Buford 15, Kyzlink 7. All. Bucchi.
Stavolta ci sta ben poco da dire: la Virtus Roma, dopo lo stop interno per 69-81 contro Treviso fra le mura amiche, crolla miseramente rimediando una batosta di proporzioni non indifferenti per 99-69 in casa di Varese (guidato in panchina dall’ex coach Caja) e dando un grosso segnale di condizione scadente oltre ad un assestamento tattico assai deficitario specie dal punto di vista difensivo nonostante il fatto che tutta la rosa fosse a disposizione per la I° settimana successiva ad un periodo piuttosto lungo: anche Rullo viene impiegato per circa 5 minuti ma senza incidere e la formazione lombarda transita sulle macerie dei capitolini trascinata da Peak (realizzatore di 22 punti) con Jakovics (18 timbri sul tabellino conclusivo).
Lo “starting five” è lo stesso degli ultimi impegni ma, nonostante numeri importanti di 4/5 dei titolari (Alibegovic, Dyson, Jefferson, Kyzlink tutti in doppia cifra ma quest’ultimo molto male dalla lunetta), i primi 2 periodi servono e bastano a chiudere la pratica con largo anticipo specialmente pensando all’altissima percentuale dei padroni di casa sul tiro da 3 oltre che da 2; un dato molto importante ed esaustivo arriva, per esempio, dal parziale di 20-2 con cui si arriva all’intervallo: quando mantieni fra i 20 e i 30 punti di scarto per un intero match ci sta poco da sperare…
In questo momento Roma ha 2 possibilità: ripartire in settimana cercando di, quanto meno, resistere nei prossimi incontri in attesa che i suoi effettivi maggiormente determinanti recuperino la propria “verve” a livello fisico più che realizzativo tentando poi la strada per i play-off in estate oppure cercare di salvare il salvabile rendendo questa una stagione di assestamento in proiezione dell’annata che verrà.
Prossimo impegno in campionato per la Virtus Roma domenica 8 dicembre alle ore 20:45 in casa contro la Allianz Trieste.
Le parole di coach Piero Bucchi al termine della gara: «Il concetto è molto semplice: ci dobbiamo chiudere in palestra e lavorare molto duramente per recuperare quell’intensità che non abbiamo più da qualche tempo. Questo ovviamente al di là dei meriti di Varese che ha fatto la partita che ci aspettavamo, è una squadra che si vede è in grande ritmo, quello che a noi invece adesso manca».

 
 