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MONZA – Uno spettacolo per gli occhi. La Roma di De Rossi vince ancora (6 su 7) e soprattutto annichilisce un Monza che in casa ha messo in difficolta tutti gli avversari anche i più quotati. La Roma invece si prende la partita pressoché dall’inizio e nonostante un gol annullato a Cristante per un fuorigioco millimetrico dell’assist man Paulo Dybala, crea occasioni e anche correndo qualche rischio in difesa (palo di Djuric) regala un calcio piacevole ed efficace. E così, dopo un miracolo di Di Gregorio su Pellegrini, il capitano la sblocca al 38’ con un sinistro chirurgico a margine di un’azione iniziata da Paredes e rifinita da Lukaku. Il vantaggio non spegne la foga dei giallorossi che dopo 4’ raddoppiano: Dybala strappa a sinistra e mette un pallone invitante in mezzo per Lukaku che, lasciato solo dai difensori avversari, infila ancora la porta brianzola. Il primo tempo si chiude qui con i giallorossi avanti 0-2. Nella ripresa il Monza prova a rientrare in partita ma la Roma è attenta e Svilar deve svolgere solo l’ordinaria amministrazione. Ci pensa poi Dybala a spegnere le velleità dei padroni di casa con una punizione al bacio con palla che si abbassa proprio all’angolino della porta difesa da Di Gregorio. A questo punto la partita diventa accademia: Paredes trasforma un rigore concesso per fallo su Huseijn e Andrea Carboni si inventa un gol favoloso da lontanissimo che serve a bagnare la sua prima volta in Serie A. Alla fine per De Rossi solo notizie positive da una trasferta molto temuta in casa Roma. E adesso la zona Champions non è più un’utopia come qualche mese fa.