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La Nazionale soffre, va all’overtime, vince 89-82 e si qualifica per gli ottavi di finale. Ancora decisivo il duo Gallinari-Belinelli

Una sofferenza infinita. Dopo lo straordinario successo contro i campioni della Spagna, la Nazionale di basket bissa con i padroni di casa della Germania e conquista la qualificazione matematica alla seconda fase degli Europei 2015. Ma se ieri sera la vittoria era stata netta, stavolta arriva solo alla fine di un testa a tesa in cui gli azzurri sono stati spesso ad un passo dal baratro. I tedeschi, guidati da Dirk Nowitzki e dal play degli Atlanta Hawks Dennis Schröder conducono per tutta la gara arrivando a toccare anche i 10 punti di vantaggio. Ma i ragazzi di Simone Pianigiani non sono tipi da arrendersi. Danilo Gallinari è la solita furia, Marco Belinelli non è ancora al 100% ma quando conta si fa trovare pronto (sua la tripla dell’ultimo, decisivo, vantaggio), Andrea Bargnani non è da meno. E poi Alessandro Gentile, Pietro Aradori e tutti gli altri a dimostrare che in questo gruppo ognuno ha le qualità per essere protagonista.

Alla fine anche la fortuna ci dà una mano. Schröder, perfetto e devastante fino a quel punto (per lui 29 punti e 7 rimbalzi), sbaglia in penetrazione il canetro che darebbe la vittoria alla Germania all’ultimo secondo. Si va all’overtime sul 76 pari. E alla fine i nervi e le qualità dell’Italia prevalgono. Il miglior marcatore è ancora una volta Gallinari con 25 punti. Oggi alle 14.30 l’ultima gara, contro i vicecampioni del mondo della Serbia (primi nel girone e ancora imbattuti). Ma il risultato ormai conta poco. Si vola in Francia per la seconda fase del torneo. Il sogno continua e anche il premier Matteo Renzi si congratula su Twitter.

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