PINZOLO – Al termine del match la conferenza stampa di Di Francesco: “Ho visto buone cose specie nel primo tempo, non per i gol ma per dei movimenti che abbiamo provato in allenamento e volevo rivedere in partita, per esempio avete visto Perotti agire spesso dietro le punte ed è una cosa voluta. Tante cose sono state fatte ama tante altre ancora non ci sono riuscite. Nella ripresa abbiamo faticato di più perchè ho dovuto utilizzare tanti giocatori fuori ruolo perché la rosa è risicata. Per esempio il gol è arrivato da un difensore centrale schierato a centrocampo ed ho dovuto per forza di cose utilizzare Keba che ha fatto un solo allenamento con noi”. A proposito dei singoli la domanda va su Gerson impiegato un tempo a centrocampo e 15’ della ripresa come attaccante esterno, ruolo spesso ricoperto in Brasile: “Si lo so che si è mosso spesso anche li, ma è stata un’esigenza. Per me il giocatore è un centrocampista e stop”. Parole al miele anche per Tumminello: “Volevo vederlo da vicino. E’ abituato a giocare in maniera diversa, ma ha fatto molto bene. Avrei voluto vedere anche Antenucci ma era infortunato e quindi è stato impossibile schierarlo”. Un altro sotto la lente di ingrandimento è Peres, mentre la curiosità era quella di vedere Gonalons: “Peres si sta impegnando molto per migliorare quella fase per lui carente, cioè quella difensiva, oggi si è divertito molto in attacco. Gonalons lo volevo più coinvolto. Deve essere ancor di più al centro della manovra anche senza palla”. Un Di Francesco che in più occasioni ha sottolineato le carenze di una rosa ancora in fase di costruzione: “E’ chiaro che dobbiamo comprare gente che ci faccia fare il salto di qualità e non solo per accrescere il numero. Quello che mi manca di più è l’esterno alto a destra, ruolo scoperto in cui ho dovuto far giocare un primavera. Ecco lì vorrei coprire questo buco con celerità, ma sempre scegliendo per il meglio”.