
TORINO – Ultima di campionato all’Allianz Stadium di Torino, la Roma piena di riserve, come del resto la Juventus, riesce nell’impresa di espugnare un terreno che da quando è nato, aveva visto i giallorossi solo sconfitti. La squadra di Fonseca presenta tra gli altri, due gioiellini che per forza di cose dovranno essere la base su cui il nuovo proprietario in arrivo, molto probabilmente Dan Friedkin, dovrà costruire la Roma degli anni a venire: Zaniolo e Calafiori. Il primo autore di una prestazione di livello assoluto con strappi di qualità, uno dei quali ha portato al terzo gol dei giallorossi con Perotti autore di una doppietta; doppietta determina da un calcio di rigore che proprio Calafiori si era conquistato nel primo tempo. Il tutto dopo che Higuain e Kalinic avevano momentaneamente fissato il punteggio sull’1-1. Tante le note positive emerse nella serata torinese: una condizione davvero eccellente da parte di tutti i giocatori ed una mentalità finalmente vincente che porta a non mollare nulla, nemmeno in partite senza apparente significato come quella di ieri sera. Unica nota stonata: i 90’ giocati da Smalling, significano molto probabilmente, che il giocatore non farà parte della lista da presentare alla UEFA per le partite di Europa League. La Roma comunque ci proverà fino alla fine visto che il termine ultimo per la presentazione della lista stessa, sarà lunedì 3 agosto a mezzanotte.
