EMPOLI – Una Roma che non ha rubato l’occhio, ma una squadra che torna dalla Toscana senza aver subito gol e conscia di aver ritrovato alcuni giocatori chiave per riprendere la strada giusta: uno su tutti Edin Dzeko che ritrova il gol in campionato dopo quasi due mesi. Di Francesco si presenta col 4-2-3–1 e nel primo tempo tiene a bada i giovani rampanti di Andreazzoli che in quanto a gioco non sono secondi a nessuno ma in fatto di punti raccolti non ci siamo proprio. La gara la sblocca N’zonzi di testa su assist da calcio franco di Lorenzo Pellegrini ormai a proprio agio nel nuovo ruolo di trequartista. Nella ripresa ci si aspetta una Roma capace di chiudere la contesa ma invece esce un Empoli rigenerato e ficcante, con Caputo molto più bravo rispetto a Immobile a sfuggire alla trappola del fuorigioco dei centrali giallorossi. Ne viene fuori una gara avvincente con Mazzoleni che decide di diventare protagonista concedendo un rigore rivisto pure col Var per un fallo di mano di Under involontario che più non si può. L’attaccnate ex Bari però decide di graziare Olsen tirando alle stelle. Scampato il pericolo la Roma non si sveglia cosicché Di Francesco è costretto a modificare l’assetto ad una squadra in difficoltà. Alla fine Caputo continua a sbagliare mentre Dzeko decide di abbandonare il digiuno dopo la tripletta in Champions. 0-2 e Roma che continua la striscia positiva iniziata col Frosinone.
