All’Olimpico successo dei giallorossi con le reti di Dzeko e Manolas. Inter ko, la squadra di Spalletti raggiunge Lazio e Chievo al terzo posto
Nessuna magia di Totti, stavolta, ma una Roma determinata che vince la prima partita importante della stagione tirando fuori dal cilindro un buon gioco e un bello spirito di squadra. All’Olimpico è l’Inter a piangere, mentre i giallorossi festeggiano tre punti fondamentali che li portano al pari di Lazio e Chievo al terzo posto, superando proprio i nerazzurri in classifica.
Spalletti assegna un ruolo nuovo a Florenzi, uno dei pochi che gli mancava, il trequartista a supporto di Dzeko sulla linea completata da Salah e Perotti. Fuori a sorpresa Nainggolan, dietro l’ex Juan Jesus è confermato a sinistra, con Peres a destra. L’Inter si schiera a specchio, 4-2-3-1 con Banega dietro Icardi, Candreva e Perisic ai lati.
E’ la Roma però a iniziare in quarta e al 5’ l’assist di Bruno Peres vale il gol di Dzeko, che anticipa Ansaldi e infila col piatto alle spalle di Handanovic: 1-0. Quinto gol del bosniaco, tutti all’Olimpico: l’aria di casa gli fa bene. Al 9’ un erroraccio di Manolas consegna il pallone all’Inter, Banega fa esplodere il destro che centra in pieno il palo: spavento Roma. Al 21’ Dzeko si traveste da uomo assist e lancia Salah, che supera in velocità l’ultimo difensore e a tu per tu con Handanovic manda sul palo. Subito dopo ha un’altra palla d’oro, si accentra e inquadra la porta, ma prende il portiere. Santon non riesce a tenerlo con le buone, lo strattona e si prende un giallo inevitabile, sulla punizione di De Rossi spunta Fazio che di testa non mira bene. Al 32’ Candreva riceve un buon cross, si coordina e ci prova al volo, ma manda al lato. Al 39’ destro a giro di Perotti, fuori di poco. Al 41’ Florenzi in versione esterno d’attacco parte da sinistra e col mancino incrocia il tiro, troppo però: palla a pochi centimetri dal palo. Un minuto dopo è l’Inter a sfiorare il pari, Banega obbliga Manolas a un salvataggio sulla linea, Fazio allontana di testa ma Candreva da fuori chiama Szczesny alla super parata. Rispondono i giallorossi con Dzeko, conclusione troppo centrale per impensierire Handanovic.
Un rasoterra di Perotti è il primo lampo del secondo tempo, Perisic risponde con un diagonale che gli fa guadagnare almeno il corner. Strootman accende Salah, che gli ridà la palla premiando lo sforzo offensivo dell’olandese, che incorna di testa non centrando la rete. Occasione per l’egiziano al quarto d’ora, solito tiro a giro, deviato in angolo. Dal corner nasce un’altra chance per la Roma, Manolas spizza, ma è impreciso. Il pari arriva al 27’ della ripresa, a firma Banega: controllo col destro, palla sul sinistro e in rete. Male De Rossi che va a vuoto e si fa ingannare dal centrocampista nerazzurro, al primo gol stagionale. L’equilibrio dura poco, al 31’ Florenzi su punizione pennella per la testa di Manolas, che stavolta centra in pieno la porta e si va a prendere l’abbraccio dei compagni: 2-1. Spalletti dopo il gol risistema la squadra: dentro Paredes, fuori Perotti. Handanovic toglie letteralmente dalla porta l’incornata di Dzeko, evitando il tris dei padroni di casa. Il finale è da brividi, ma la Roma tiene botta: finisce 2-1 e riscoppia l’entusiasmo all’Olimpico. Si va in pausa con un pizzico di serenità in più.