
ROMA – Un Olimpico ebro di amore, saluta Claudio Ranieri artefice di un miracolo sportivo degno di citazione. Anche perché con questo successo la Roma ha un piede e mezzo in Europa (se poi sarà Champions anche meglio…) e tutto ciò ha dell’incredibile se si pensa dove Sir Claudio prese la squadra ai margini della classifica in piena bagarre retrocessione. La realtà porta oggi i giallorossi, quinti in classifica ad un punto dalla Juve quarta quando manca una sola giornata la termine del campionato. La gara col Milan regala emozioni già dall’inizio con Mancini che di testa insacca: 1-0 subito dopo 2’. Il Milan abbozza una reazione ma Gimenez decide di complicare la vita ai suoi dando una gomitata a Mancini. Rosso in evitabile su imbeccata del Var e siamo solo al 22’. La Roma però già in vantaggio, decide di aspettare gli avversari che prendono coraggio, sfiorando il gol in un paio di occasioni; il pari è nell’aria e giunge al 38’ con Joao Felix che quando vede la Roma si esalta (segnó pure in coppa Italia a San Siro). Il primo tempo scivola via così con gli ospiti a fare la partita e la Roma compatta a difendersi . La prima parte finisce in parità. Nella ripresa la Roma prende campo, Ranieri aggiusta la sua squadra tatticamente (difesa a 4) e il piano funziona. I giallorossi spingono e trovano il gol su punizione di Paredes che da lontanissimo beffa un incerto Maignan. 2-1 Roma. Lo svantaggio costringe Conceicao a ricorrere a tutte le sue frecce offensive, ma questo non fa altro che aprire spazi invitanti per il contropiede giallorosso. Leao si fa ipnotizzare da Svilar, mentre Cristante mette il punto esclamativo sul match segnando dal limite il gol del 3-1, dopo 2 respinte del portiere milanisti su altrettanti tentativi sotto misura dei giocatori della Roma. Da qui alla fine non succede altro e la Roma porta a casa un risultato importantissimo, che tiene i giallorossi agganciati alla Juventus quarta e soprattutto permette alla squadra di Ranieri di contiunare a nutrire una speranza di aggancio all’ultimo posto utile per partecipare alla prossima Champions League.