Marchetti 5.5: compie un autentico miracolo sul colpo di testa di Dzeko, ma è colpevolmente in ritardo sul tiro di Nainggolan.
Basta 6: prova sufficiente per il serbo, ma non basta per il salto di qualità. Dalla sua parte soffre troppo Perotti. Dall’80’ Patric sv
Wallace 4: il suo errore pesa come un macigno sulla sconfitta della Lazio. Sullo 0-0 e con la partita in controllo si fa togliere il pallone dai piedi da Strootman a pochi metri dall’area di rigore. Un suicidio sportivo
Radu 6: il romeno si fa valere e non soffre affatto Dzeko. Lo perde solo in un’occasione, ma ci pensa Marchetti a salvarlo
Lulic 5: Bruno Peres lo mette troppo in difficoltà. Spinge poco e difende come può, spesso male.
Parolo 6: il centrocampista della nazionale è bravo ad inserirsi con continuità ed è uno degli ultimi a mollare. Un combattente nato.
Biglia 5: una gara in ombra per il regista laziale. Si fa vedere poco e quando i compagni lo servono non fa fare mai il salto di qualità alla squadra. Dall’80’ Lombardi sv
Milinkovic 5.5: ci mette il fisico e una gran voglia di fare. Purtroppo non basta, si spegne alla distanza
Anderson 5: nei primi minuti di gioco è un portento, poi si eclissa. Senza le sue accelerate la Lazio è poco pericolosa
Immobile 6: il migliore dei suoi. Un pericolo costante per la difesa giallorossa, anche se nel secondo tempo smettono di arrivare i rifornimenti e si ritrova solo contro tutti
Keita 5.5: Inzaghi gli chiede di puntare l’uomo e ogni volta che lo fa si ritrova a saltarlo. La sua è una buona gara, non eccezionale però. Da lui si aspettavano tutti il colpo ad effetto. Dall’85’ Kishna sv
Inzaghi 5.5: il tecnico ha poche colpe. Prepara bene la sua Lazio, una squadra solida che non teme affatto la Roma. Fa la partita nel primo tempo, stacca la spina nel secondo. Ma senza quell’erroraccio di Wallace forse il derby sarebbe finito diversamente.