SVILAR 6 – Sbriga bene l’ordinaria amministrazione, steccando però a due minuti dalla fine un’uscita che avrebbe potuto creare grossi problemi.
ÇELIK 6.5 – Buona prestazione da braccetto destro, soprattutto sul piano difensivo.
NDICKA 6.5 – Fascia da capitano sul braccio, è attento e solido fuorché nell’occasione in cui si perde Guerrero. Tuttavia Svilar ci mette una pezza.
HERMOSO 6.5 – Mai cosi bene da quando veste la maglia della Roma. Concentrato in fase difensiva, è anche bravo a proporsi.
ZALEWSKI 6 – Proposto sull’out destro, doveva riscattare l’errore decisivo commesso contro l’Inter e porta a casa una prova dignitosa. Nulla di più-
KONE’ 6 – Meglio che nelle uscite precedenti, controlla autorevolmente la propria zona di competenza.
LE FEE 5 – Inizia su livelli positivi, poi pecca di leggerezza e imprecisione prestando il fianco ad un’azione pericolosa degli ucraini.
(dall’8’st) Cristante 6 – Mette ordine e si esibisce in un paio di buone verticalizzazioi.
ANGELINO 6.5 – Spesso pericoloso, manda in porta Pisilli, la cui conclusione viene deviata.
BALDANZI 6.5 – Sempre più sicuro dei propri mezzi, si produce in buone giocate procurandosi il rigore decisivo.
(dal 23’st) Dybala 6.5 – Entra e fa subito decollare la qualità delle giocate giallorosse. Serve un grande assist a Shomurodov che cicca da principiante.
PISILLI 6.5 –
(dal 23’st) Pellegrini 6.5 – Risponde ai fischi con grande concretezza e giocate di livello.
DOVBYK 6.5 – Contro i suoi connazionali, Artemone sigla la vittoria trasformando il penalty conquistato da Baldanzi. Ah che bomber sarebbe l’ucraino, se solo gli arrivassero più palle giocabili.
(dall’8’st) Shomurodov 4.5 – Fa poco e quel poco è a dir poco disastroso.
ALL. JURIC 6 – Serviva vincere per schiodare lo zero nella casella delle vittorie in Europa League. Ma sul piano della prestazione sarebbe stato lecito aspettarsi qualcosa in più.
MVP: Baldanzi