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SVILAR 6,5 – Solo un paio di grandi interventi, l’uno su botta dalla distanza di Hernani e l’altro su Man per il quinto clean sheet stagionale.

MANCINI 6 –Fa a sportellate con Bonny, oltre a provare qualche sortita offensiva..

HUMMELS 7 –Il Ministro della Difesa ronanista non sbaglia un intervento, grazie ad un mix di tecnica, fisicità ed esperienza comune a pochi.

NDICKA 6.5 – Con Hummels perno difensivo, l’ivoriano ha la possibilità di esprimersi al meglio sul fronte centro-sinistro. Fattore che ne aumenta a dismisura le potenzialità.

SAELEMAEKERS 8.5 – Sulla banda destra gioca al gatto col topo contro gli esterni emiliani, aggiungendo ad una prestazione già da incorniciare anche la ciliegina sulla torta del gol.

PAREDES 8 – Sparito con Juric, torna ad avere importanza centrale con Ranieri. Impeccabile in regia, mette anche la firma sul tabellino andando a bersaglio su penalty.

KONE’ 7.5 – Se Paredes è il cervello, il francese rappresenta al meglio muscoli e polmoni del centrocampo romanista. Gran lottatore,è ormai a pieno titolo uno degli insostituibili di Sir Claudio.

ANGELINO 8 – Cursore instancabile a sinistra, sforna assist e palle illuminanti a ripetizione.

DYBALA 8 –Due gol li fa, uno lo sbaglia e un altro ancora lo fa fare a Dovbyk. Una Joya per gli occhi e lo spirito.

EL SHAARAWY 6 –Spreca un paio di occasioni, ma la sua è come sempre una prova di grande impegno e sacrificio.

DOVBYK 6.5 – Torna al gol in campionato e per un attaccante che ha bisogno di ritrovarsi non c’è cura più efficace.

ALL. RANIERI 7.5 – Riporta la normalità a Trigoria rimettendo ogni pedina sulla propria casella di competenza. Dà scuola anche nel non effettuare sostituzioni per non alterare gli equilibri. La Rifondazione Romanista deve partire da lui.

MVP: Saelemaekers