ROMA – La Roma cancella la rabbia di Europa League, tornando al successo in campionato, dopo i pareggi contro Cagliari e Samp. Lo fa al termine di un match giocato su buoni livelli, nonostante le continue assenze per infortunio e una partenza del Milan che ha spaventato non poco la squadra di Fonseca. I rossoneri però di questi tempi concedono molto e nonostante gli sprechi giallorossi, si arriva al gol del vantaggio romanista: Zaniolo da lontano costringe Donnarumma alla deviazione in angolo e sul conseguente corner, Dzeko sfrutta un assist di Mancini e sul secondo palo, lasciato tutto solo, insacca di testa nonostante la maschera. Siamo al 37’ e la Roma potrebbe addirittura raddoppiare con Pastore che, liberato da Perotti, si fa ipnotizzare da Donnarumma. Si va così al riposo sul punteggio di 1-0. La ripresa si apre con i padroni di casa ancora vicini al gol ed il Milan in evidente difficoltà. Come spesso accade nel calcio però a trovare il gol è la squadra che meno ti aspetti: Theo Hernandez prende il pallone sul vertice dell’area si accentra e scarica in porta sfruttando la deviazione di Smalling. 1-1 e squadra di Pioli che si dimostra viva. Neanche il tempo però di credere ad una rimonta, che Calabria, entrato per un Conti surclassato sulla sua fascia di competenza, sbaglia un appoggio elementare servendo Dzeko che imbecca Zaniolo al limite dell’area; stop preciso dell’ex gioiellino dell’Inter ed interno facile facile (per lui) alle spalle di Donnarumma. Roma di nuovo in vantaggio e Zaniolo che si gira verso la sud e bacia la maglia. Ci sarebbe per il Milan il tempo per provarci ma nella mezz’ora abbondante che manca alla fine, è una saga dell’occasione persa per la Roma che con Smalling, Mancini e Zaniolo non riesce a chiuderla, tenendo pericolosamente in partita gli avversari. Il Milan di questi tempi però non ne ha più ed il match finisce 2-1 per la Roma che ritrova punti e sorriso, anche se pure stasera c’è da fare i conti con l’infortunio di Spinazzola uscito claudicante. E mercoledì si torna in campo…