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ROMA – Vincere a fatica contro una squadra in 10 praticamente dalla mezz’ora del primo tempo in più perdere il tuo uomo migliore per infortunio (Dybala che s’infortuna mentre batte il rigore del successo e domani farà gli accertamenti per capire l’entità del problema), è la testimonianza che i 3 punti sono l’unica cosa positiva della serata per Mourinho. La partita era cominciata nel migliore dei modi grazie a Smalling che di testa dopo 5’ aveva portato avanti la Roma. Il Lecce avversario di turno rimane anche in 10 per l’espulsione di Hjuland reo di aver commesso un fallaccio su Belotti (titolare al posto di Abraham). La Roma ainvece di affondare il colpo, si mette a giochicchiare finché non subisce il gol del pari di Strefezza in mischia. Nella ripresa Mourinho inserisce Abra e l’inglese si guadagna subito un rigore che Dybala segnerà spiazzando Falcone. Nel calciare il penalty però l’ex Juve sente tirare dietro la coscia ed abbandona il campo molto sofferente. Da qui inizia il Tammy Abraham horror show: l’inglese bravo in occasione del rigore sbaglia l’inverosimile sotto porta tenendo il Lecce in partita fino al fischio finale nonostante l’inferiorità numerica. Alla fine però arrivano i 3 punti che permettono ai giallorossi di restare attaccati alle prime in classifica. Ora l’attenzione si sposta sul problema occorso a Dybala, per conoscere i tempi di recupero.

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