Il tecnico giallorosso applaude il centravanti: “E’ stato fantastico, non solo per i gol ma anche per come ha lavorato per la squadra. Mi dà la sensazione che gli piaccia di più giocare la sera…. La metamorfosi della squadra? Troppo poco tempo per preparare la gara con la Spal”
ROMA – “Dzeko bello di notte? In effetti mi dà la sensazione che gli piaccia di più giocare di sera…”. Con una battuta Eusebio Di francesco prova a spiegare la metamorfosi del proprio centravanti, m abulico contro la Spal, decisivo contro il CSKA Mosca: “Quando ha la giornata giusta è straordinario non solo nella fase realizzativa, con lui puoi anche alzare il pallone ed è capace a metterlo giù e a far salire la squadra. Certo, se avesse fatto gol anche sabato sarebbe stato meglio… Comunque Edin è un grandissimo professionista, a volte sembra sia svogliato ma prepara le partite al meglio. Quando c’è con la testa ed entra determinato in campo è fondamentale”.
SABATO MALE PERCHE’ ABBIAMO PREPARATO LA GARA IN DUE ORE – Il tecnico prova a spiegare cosa è cambiato rispetto alla gara con la Spal: “Sabato alle prima difficoltà siamo andati sotto e abbiamo perso il filo logico. Alcune cose non mi sono piaciute ma il calcio non ti permette di abbassare mai la guardia: le partite non si possono preparare in due ore, ho avuto questa sensazione e non deve più capitare. Oggi invece abbiamo fatto tante cose interessanti anche soffrendo perché loro hanno giocatori di qualità come Vlasic, poi abbiamo preso le misure sfruttando situazioni favorevoli. Non abbiamo mai avuto grande continuità quest’anno ma le certezze arrivano dalle vittorie. Lenti nel recupero palla? Siamo stati molto aggressivi a mio parere, li abbiamo tenuti costantemente nella loro metà campo: non sempre si può dominare per 90′, ma si può e deve lavorare ancora molto. Pellegrini? Sostituzione precauzionale, era un po’ stanco perché spende tantissime energie nelle sue partite”.