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ROMA – Stavolta tocca a Eldor Shomurodov vestire i panni del match winner, nella partita interna conto l’Hellas Verona, squadra ben organizzata in difesa dopo gli aggiustamenti di gennaio, ma anche squadre che subisce più gol nei primi 10’. La gara dell’Olimpico non fa eccezione: 4’ e Soulè dopo aver saltato tutta la difesa scaligera, porge un cioccolatino a Shomurodov che anticipa il ritorno dei difensori avversari e insacca. Sembra un film già visto, in particolare nelle partite di Empoli, Parma e Lecce. E il copione si ripete con la Roma incapace di porre il benché minimo pericolo verso la porta di Montipó, dopo il vantaggio. Dall’altra parte anche il Verona fa un enorme difficoltà a presentarsi dalle parti di Svilar che dopo i miracoli nel derby, stasera si gode una serata tranquilla. Nella ripresa la solita girandola di sostituzioni, partorisce soltanto un tiro di Dovbyk in girata che sibila a fil di palo alla sinistra di Montipó. Il finale è apprensivo perché la squadra di Zanetti ci prova ma con risultati scadenti. Finisce 1-0 con la Roma che resta in scia del quarto posto attualmente occupato dalla Juventus. Già da sabato però bisogna cambiare marcia nell’impegno a San Siro in casa dell’Inter, prima di affrontare la Fiorentina in casa e l’Atalanta a Bergamo. Per ora la classifica induce a sognare, il calendario un po’ meno…