
FARO – Una Roma imballata viene sconfitta per 3-2 dallo Sporting Lisbona al termine di una partita che di amichevole ha ben poco con confronti accesi tra i giocatori in vari momenti del match. Ad onor del vero a scaldare gli animi ci pensa l’arbitro con decisioni a dir poco discutibili e spesso a favore dei lusitani; Roma sotto su calcio di rigore concesso per un dubbio fallo di Ibanez nel primo tempo, ma giallorossi che pareggiano dopo 120” grazie ad un autogol a margine di un calcio d’angolo battuto da Pellegrini, in assoluto il migliore dei suoi. Nella ripresa la squadra di Mourinho va sotto di nuovo ancora una volta per una disattenzione di Ibanez apparso svagato oltre modo. Il 2-2 arriva grazie ad una iniziativa di Abraham che serve Pellegrini sul dischetto del rigore: la botta del capitano è imparabile. Nel finale poi il gol del 3-2 portoghese, gol che nasce da un errore in uscita della difesa giallorossa e che sancisce il risultato finale, che comunque non causa drammi in casa di una Roma apparsa a corto di condizione in molti dei suoi uomini cardine. In tribuna intanto accanto a Pinto e con i Friedkin una fila sopra come a volerlo proteggere, è apparso Paulo Dybala, fiore all’occhiello di una campagna acquisti, ancora in atto e che, viste le premesse, potrebbe regalare a Mourinho ed ai tifosi romanisti altre sorprese in termini di acquisti.