
STADIO VUOTO — L’assenza di Pallotta (che i tifosi della curva Sud avevano ironicamente invitato nel settore proprio per la partita contro la Lazio) si somma a quella di tanti spettatori che diserteranno l’Olimpico, sia di fede giallorossa che biancoceleste. Previsti circa 30mila spettatori, quasi tutti nelle tribune, visto che le curve e gran parte dei distinti saranno quasi deserti. All’interno dell’impianto 800 steward, intorno allo stadio (dove le bonifiche delle forze dell’ordine inizieranno già domattina) un migliaio di agenti, i cancelli saranno aperti dalle 13.
CON VALENTINO — Prima del derby sarà mandato in onda l’ultimo atto della Gp che vedrà impegnato Valentino Rossi. Su idea del presidente del Coni Malagò, il Gran Premio sarà proiettato sui due maxi schermi dalle 14. Con la speranza che basti a scaldare il pubblico.
ULTRAS STRANIERI? — E che il pubblico stesso non crei problemi: la Questura di Roma teme l’arrivo di ultras inglesi, spagnoli e polacchi. “Sulla base delle informazioni acquisite – fanno sapere con una nota ufficiale – la partita tra Roma e Lazio è ritenuta ad alto rischio. Da un monitoraggio in ambito internazionale, si e’ appreso che potrebbero giungere esponenti di tifoserie straniere gemellate con i supporter capitolini provenienti da Inghilterra (West Ham), Spagna (Real Madrid) e Polonia (Wisla Cracovia). Il piano di sicurezza pertanto scatterà già dal pomeriggio di domani per arrivare al suo massimo sviluppo alle prime ore di domenica”.