RUI PATRICIO 6.5 – Non rischia granché, fa buone parate ed è sostanzialmente esente da colpe sul gol subìto.
MANCINI 5 – Impeccabile per trequarti di gara, sino a quel momento concede davvero poco a Banda. Poi però gli costa caro un errore di valutazione quando al 27’st l’attaccante dello Zambia lo punta, il pallone arriva ad Almqvist che fa gol.
(dal 33’st) Zalewski 6.5 – Entra e nel finale accende i reattori, si beve l’uomo e crocca per la testa di Azmoun che mette in porta.
LLORENTE 6.5 – Contiene bene Krstovic, disputando nel complesso una partita più che positiva.
NDICKA 6.5 – Aggressivo sin da subito su Almqvist, che con l’ex Francoforte alle calcagna fatica ad innestare le marce alte. Tranne che, purtroppo, in occasione del gol.
KARSDORP 6 – Avvio tentennante, col trascorrere dei minuti sale di tono, ma pericolosità offensiva zero.
(dal 33’st) Kristensen sv
BOVE 5.5 – Settima consecutiva da titolare tra campionato e Coppa. Corre senza lesinare energie, cala nella ripresa.
(dal 25’st) Renato Sanches 5 – Torna da un infortunio lungo e fastidioso. Non incide.
CRISTANTE 6.5 – Squalificato Paredes, agisce da regista garantendo ordine e geometrie.
AOUAR 6.5 – Si produce in una gran conclusione, Falcone gli nega la gioia del gol. Nella ripresa finisce la benzina.
(dal 28’st) Azmoun 7 – Arrivato in giallorosso tra mille incognite, con una prorompente zuccata fa 1-1 dando il là alla rimonta.
EL SHAARAWY 6 – Fa decisamente bene, peccando però talvolta di altruismo. Gli manca il guizzo vincente.
(dal 33’st) Belotti sv
DYBALA 6.5 – Pur non essendo al top, regala colpi d’autore e prova a far gol scontrandosi in ogni caso con la gran serata di Falcone. Manda in gol Lukaku.
LUKAKU 7 – Sbaglia un rigore calciando forse con troppa leggerezza, primo errore dal dischetto dopo 14 penalty su 14 realizzati in Italia. Corre e si sbatte per farsi perdonare e far gol, ci riesce al 4’ di recupero regalando alla Roma tre punti pesanti. Nona rete in stagione del belga tra serie A ed Europa League.
ALL. MOURINHO 6.5 – La Roma conquista tre punti che sono ossigeno puro per la classifica. Al termine comunque di una partita che poteva e doveva essere gestita meglio.
MVP: Azmoun