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RUI PATRICIO 6.5 – Chiamato in causa col contagocce, se la sbriga in scioltezza su ogni intervento.

MANCINI 6.5 – Solido, roccioso e concentrato, ormai una garanzia in senso assoluto.

SMALLING 6.5 – Faro della retroguardia capitolina, non stecca un intervento.

IBANEZ 6.5 – Una singola sbavatura all’inizio che espone i giallorossi ad un grosso rischio, un giallo in seguito al quale salterà la prossima in quanto era diffidato. Detto questo, dopo l’episodio di cui sopra non sbaglia più nulla ed anzi tenta anche una botta dalla distanza che migliorerebbe miglior sorte.

ZALEWSKI 6.5 – Impiegato a destra per permettere a Spinazzola di giocare sulla fascia a lui più congeniale, interpreta al meglio entrambe le fasi.

(dal 35’st) Karsdorp sv

CRISTANTE 7 – Talvolta un po’ macchinoso, si mette comunque in evidenza con giocate di spessore ed una gran conclusione sul 2-0, parata con la faccia da Köhn.

MATIC 7 – Classe, grinta e pedigree internazionale fanno sì che negli appuntamenti decisivi non si possa prescindere dal serbo. E Nemanja ripaga la fiducia dello Special con una partita da incorniciare. Mette pressione al portatore di palla, non concede nulla. Quando il gioco si fa duro, non lo scopriamo adesso, i duri cominciano a giocare.

SPINAZZOLA 8 – Padrone incontrastato della corsia mancina, un incubo ad occhi aperti per il dirimpettaio Dedic che non riesce letteralmente a stargli dietro. Già uomo-assist contro il Verona in occasione del gol-vittoria di Solbakken, si ripete questa sera in occasione di entrambe le reti giallorosse. Assist che valgono quanto una doppietta. Sontuoso. 

DYBALA 8 – Un gol, una traversa, magie a profusione, sprona i compagni nei frangenti difficili e fa anche pressing quando serve. E dire che la Joya giallorossa non era al 100% della condizione. Cosa chiedergli di più?

(dal 48’st) El Shaarawy sv

PELLEGRINI 7 – Come l‘argentino, anche Capitan Lollo arrivava da qualche problema fisico. Tuttavia il 7 corre, lotta senza risparmio d’energia ed è sua la felice intuizione che dà il la all’azione del raddoppio di Dybala. Encomiabile l’impegno in fase di non possesso.

(dal 35’st) Wijnaldum sv

BELOTTI 7 – In crescita esponenziale nelle ultime settimane, non solo non fa rimpiangere Abraham dando profondità al gioco della squadra di Mourinho, ma mette anche la firma sul primo gol. Esce stremato tra i cori della Sud.

(dal 41’st) Abraham sv

ALL. MOURINHO 7.5 –Rinuncia dal principio all’acciaccato Abraham, mandando in campo dal 1’ Pellegrini e Dybala reduci da noie muscolari. Nel finale carica i suoi quasi fosse il dodicesimo calciatore in campo. I fatti in ogni caso gli danno ragione, la squadra non rischia nulla lo ripaga con una delle migliori prestazioni stagionali. La Roma vola con merito agli ottavi di Europa League.

MVP: Spinazzola

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